"Meditation" di Rainer Lange è una vera e propria guida alla meditazione. L'album è composto da 3 tracce che indicano tre percorsi meditativi, per un totale di 78 minuti di musica. Ogni traccia inizia con delle melodie rilassanti che predispongono il corpo e l'anima al percorso meditativo. La musica diviene a poco a poco sempre più rilassante e delicata, aiutando chi ascolta ad entrare in un'atmosfera di profonda concentrazione. Quando la meditazione è finita, sarà la stessa musica a riportare dolcemente chi ascolta alla propria vita quotidiana. Come suggerito da Rainer Lange in una breve, ma esaustiva guida alla meditazione contenuta nel libretto del cd, per chi approccia la pratica della meditazione per la prima volta è consigliabile iniziare con la traccia "Meditation One" e dopo aver acquisito un po' di esperienza sarà interessante passare alle tracce successive, sperimentando nuovi stati meditativi. Rainer Lange, responsabile di un importante centro reiki da lui stesso fondato nel nord della Germania, ha ideato un album specifico per la pratica della meditazione, ma "Meditation" è anche una miscela di musiche armoniose e tranquille, ideali per fare da colonna sonora a piacevoli momenti di relax che aiuteranno a recuperare le energie perdute durante la giornata.

Tribal Beatz of Africa" è un album nato dalla collaborazione di Barry van Zyl, percussionista africano cresciuto musicalmente a Los Angeles, ed il compositore e produttore Robin Hogarth. "Tribal Beatz of Africa" vede impegnati talenti appartenenti a vari gruppi musicali che collaborano con Johnny Clegg, conosciuto in Europa con il soprannome nome di 'White Zulu', per rivelare la grande passione di questo musicista per la cultura tradizionale zulu. Umoya, che in lingua zulu significa spirito, riunisce alcuni tra i più significativi artisti del panorama musicale africano come il bassista Concord Nkabinde, il chitarrista e direttore musicale Andy Innes, la rinomata cantante Mandisa Dlanga, i vocalisti zulu Viktor Nxumalo e Bongani Masuku ed il bassista Yo Yo Buys che per l'occasione suona il chapman stick, una chitarra che va suonata con due mani, inventata da Emmet Chapman nel 1969. "Tribal Beatz of Africa" è un concentrato di ritmo e vibrante energia che ben rappresenta la vivacità e la passionalità pulsante dei popoli africani. Gli strumenti utilizzati dai musicisti di Umoya sono in gran parte quelli tradizionali come le percussioni sangoma (le sangoma sono delle guaritrici e i tamburi vengono da loro usati per invocare le divinità), il mbira (il tradizionale strumento percussivo a corda conosciuto come il 'pianoforte a dita') ed il lohi (un tipo di liuto a 3 o 4 corde). "Tribal Beatz of Africa" offre un ricco ventaglio di sonorità: il goema tipico dell'Africa del sud, il ritmo della rumba del Congo e le melodiose note della maskande, la tradizionale chitarra del Sud Africa. La musica è accompagnata da canzoni in lingua zulu che invitano a scoprire le mille bellezze della magica terra africana.

Chief Dancing Thunder è il capo spirituale e maestro dell'antica pratica sciamanica della tribù Susquehannock, originaria della Florida. "Full Moon - Totem Voices of the Medicine Wheel" è un viaggio verso l'ispirata musica dei nativi americani: a guidare l'ascoltatore sono le percussioni che, con il loro ritmo ipnotico, rappresentano il battito del cuore della terra. I sacri tamburi servono ai Susquehannock per chiamare gli spiriti degli animali nelle quattro direzioni del vento, iniziando da nord.
Il primo animale da evocare è il cervo, poi si continua nella direzione del sole, l'est, chiamando l'aquila maculata. Ci si sposta poi verso il sud dove si invoca il lupo e da qui verso l'occidente, la direzione che indica la guarigione, evocando come ultimo animale l'orso nero. Le percussioni usate per questa pratica degli indiani americani producono un ritmo ripetitivo che ipnotizza. Il cervello ed il corpo si sintonizzano con questa cadenza battente che aiuta l'ascoltatore ad entrare in una sorta di trance ipnotica. ..

Come suggerisce lo stesso titolo dell'album, attraverso "Luna Magistra" Enam fa rivivere, con la sua musica suggestiva e toccante, l'antico mito celtico della dea luna rievocando la sua misteriosa triplice forma: signora della nascita nella fase crescente, dell'amore e della forza nella sua fase piena e dea della morte intesa come ritorno alle origini, nella fase calante. L'ultima creazione di casa Oreade è caratterizzata da ritmi vari e multiformi che fanno di "Luna Magistra" un album davvero interessante e poliedrico: le melodie più evocative e rilassanti si fondono armoniosamente con antiche canzoni celtiche ed, in alcune tracce, con le toccanti liriche della poetessa inglese Emily Bronte. Le dolci note dell'arpa, le affascinanti melodie del corno, le calde sonorità di chitarra e violoncello, unite ad eteree e romantiche parti vocali, creano atmosfere magiche che permettono di fare lunghi viaggi sulle ali della fantasia.

Virtuosa interprete dell'arpa, Patricia Spero ha studiato con grandi maestri, come la famosa arpista russa Maria Korchinski, affinando il suo innato talento per la musica e diventando un'arpista sensibile e creativa. Oltre a suonare con grandi orchestre, Patricia Spero ha sviluppato negli anni anche un ricco repertorio da solista caratterizzato da brani classici e dalle sue stesse composizioni. "Fairy Nights" il nuovo cd di questa talentosa artista che conta al suo attivo 25 album, è un viaggio nel magico mondo delle fate. Nel silenzio della notte, quando il mondo dorme, il bosco incantato, cuore del regno delle fate, prende vita grazie alla musica e alle danze alle quali si abbandonano queste creature. Le affascinanti note dell'arpa unite alla dolcezza del flauto ed alla magia del violoncello ci conducono in un percorso musicale alla scoperta di luoghi incantati, abitati da generose creature alate. "Fairy Nights", con le sue melodie dolci e delicate, è un album che favorisce il rilassamento e stimola la meditazione, ideale per accompagnare un massaggio o per addormentarsi sereni.

. Due dei principali compositori di musiche per il benessere uniscono le forze registrando, per la prima volta, un album insieme anche avvalendosi del contributo di tutti i compagni d'avventura di casa Mg Music, invitati a partecipare a questo vero e proprio evento. Non si era mai vista fino ad oggi una simile compagine di grandi artisti tutti riuniti in un unico progetto: con "Om" Medwyn Goodall e Terry Oldfield superano sé stessi, realizzando un album dalle sonorità eteree di rara bellezza, sicuramente una delle più preziose gemme pubblicate negli ultimi 20 anni. Il cristallino flauto di Terry si unisce meravigliosamente alla chitarra di Medwyn creando la spina dorsale musicale su cui si innestano i contributi di Threefold, Neil H, Roland Santé, Guy Sweens, Stephen Page, Paul Lawler, Simon Lovelock e Karl Maddison.

Fra i migliori esponenti della nuova generazione di musicisti inglesi cresciuti ascoltando Mike Rowland e Philip Chapman, Neil H è un vero talento naturale: dopo successi come "Secrets of Faeries" e "Delicate Touch", Neil H non ha mai smesso di esplorare il mondo della musica facendo conoscere le sue composizioni in tutto il mondo. "Voices of the Heart" è l'ultimo album di questo straordinario artista che torna a stupire con le sue sonorità dolci e delicate composte ed interpretate con il cuore. Al centro di "Voices of the Heart" c'è proprio il cuore, quello spazio intimo ed indifeso che custodisce le emozioni e le sensazioni della vita. Neil H esplora il cuore umano fino a toccare le corde più profonde dell'anima. Le intense note del pianoforte unito alle delicate melodie di vari strumenti a corda creano un'atmosfera che permette all'ascoltatore di immergersi completamente nella musica, in un viaggio che lo porta a scoprire i segreti del proprio cuore.

"Shaman Dancing" di David Antony Clark è un meraviglioso viaggio nel profondo dell'antico e mistico regno degli sciamani. Lo sciamano, diversamente da quanto succede per il sacerdote, non deriva da una istituzione, ma possiede facoltà innate che gli permettono, in trance, di fare da ponte tra le energie spirituali e quelle terrene. Fin dai tempi più antichi questa mitica figura ha sempre giocato un ruolo fondamentale in tutte le comunità basate sulla caccia. Grazie all'intervento sciamanico infatti veniva garantito un rapporto armonioso tra il mondo spirituale e quello terreno: il raccolto era più ricco, la caccia andava a buon fine e la malattia veniva curata preventivamente. David Antony Clark è un curioso esploratore, il cui spirito d'avventura lo ha portato alla riscoperta di pratiche ancestrali come quella sciamanica che non hanno mai smesso di affascinare l'uomo moderno: "Shaman Dancing" è un album dedicato a queste figure mistiche che ricordano all'uomo moderno le sue radici più lontane. Molti dei brani contenuti in "Shaman Dancing" sono in lingua indoeuropea che è una ricostruzione della lingua che è alla base degli idiomi che oggi parlano oltre 3 miliardi di persone. Non si può dire con precisione dove fosse parlato l'indoeuropeo, ma ci sono stime che la collocano nell'Asia centrale 6000 anni fa. David Antony Clark ha usato l'indoeuropeo e una grammatica inventata da lui stesso per dar voce ai canti e alle vocalizzazioni degli sciamani. "Shaman Dancing" con i suoi splendidi canti evocativi e le percussioni tribali conducono l'ascoltatore in un mondo sacro dove le antiche pratiche sciamaniche tengono vivo lo spirito tribale che è dentro ciascuno di noi.

"La Voie du Coeur" è un viaggio nel cuore dell'emozione più pura. Stephen Sicard, più noto come Logos, musicoterapeuta francese attivo da 20 anni anche noto per le sue collaborazioni con Michel Pepé ed Eric Aron, non ha mai smesso di esplorare l'universo in tutte le sue sfacettature unendo alle dolci note della sua musica le sonorità della natura, dando vita a melodie di una bellezza rarefatta ed evocativa. La caratteristica principale di "La Voie du Coeur" è soprattutto il profondo impatto melodico che invita a partire per un lungo viaggio fuori dalla realtà, in quello spazio magico che è il nostro cuore, dove possiamo dare libero sfogo alle emozioni. In "La Voie du Coeur" le musiche di Logos esaltano la bellezza della vita esplorando le zone più segrete dell'animo umano.

"Lullabies for Children" è il miglior augurio di buona notte per i più piccini e per i loro genitori: uno splendido album profondamente ispirato e prodotto con grande amore da Stuart Jones e da sua moglie Sarah, reduce dalla sua prima esperienza come mamma. Sin da quando il piccolo si cullava nel grembo materno, Stuart e Sarah hanno suonato queste delicate ninnananne rendendole un suono familiare e gradito al nascituro; suonando ancora queste melodie dopo la nascita, il piccolo potrà ritornare con la mente alla pace ed alla serenità del periodo della gestazione, calmandosi dolcemente e creando apprezzatissimi momenti di pace e serenità anche per papà e mamma.