“Beyond Karma” è uno splendido album di melodie sacre appartenenti a diverse culture del mondo, un viaggio indimenticabile nell’autentica purezza del suono. Nella nuova pubblicazione di casa New Earth, i monaci tibetani di Gyuto, veri maestri del canto armonico, sono affiancati dal noto duo australiano Kim Cunio & Heather Lee: gli straordinari arrangiamenti di Cunio esaltano la toccante contrapposizione che si crea tra i toni alti del soprano Lee e quelli bassi e profondi del canto dei monaci. Il risultato finale è un’esperienza musicale unica in cui il canto dei monaci si fonde con la musica tradizionale e moderna appartenente alle tre grandi religioni monoteiste ossia l’ebraismo, il cristianesimo e l’islam.

"Tibet Shakti - Tibetan Singing Bowls" è il frutto dei tanti anni di venerazione del culto Shakti da parte del noto musicista e compositore Al Gromer Khan. Attraverso le melodie delle ciotole tibetane, il sensibile musicista è capace di accedere all'energia primordiale che la dea Shakti rappresenta, permettendo all'ascoltatore di sfruttarne il potere creativo. Al Gromer Khan si è avvicinato alle campane tibetane negli anni '80 quando, a notte fonda insieme all'amico e collega Klaus Wiese, ne sperimentava le suggestive sonorità che poi sono diventate anche il sottofondo per la sua pratica meditativa. In "Tibet Shakti - Tibetan Singing Bowls" Al Gromer Khan ha utilizzato molte campane tibetane e bengalesi, alcune delle quali prese in prestito dalla collezione di Klaus Wiese.

"Tibetan Bowl Meditation - A Vibratory Journey into Deep Meditative States" è un album ideale per accompagnare yoga, massaggio e meditazione, ma è anche il sottofondo perfetto per rilassarsi e sfuggire allo stress quotidiano stando comodamente distesi sul divano di casa. Nel 1993 River Guerguerian ha lasciato New York ed un'ottima carriera da percussionista alla ricerca di un senso più profondo della vita. Girò il mondo per cinque anni, portando con sé solo alcuni strumenti: un tamburo, un gong, un flauto e nove campane tibetane. Gran parte del tempo River l'ha trascorsa sul Himalaya, dove, insieme a sacerdoti e mistici ha studiato le antiche tecniche sonore che, usando la sola essenza vibrazionale delle campane tibetane, favoriscono guarigione e meditazione.

"The Dance of Innocents" è una sintesi musicale unica tra Oriente ed Occidente che fonde armoniosamente il flauto meditativo di Khechog con il virtuosismo di Kater al pianoforte. Nawang Khechog, musicista e compositore tibetano con oltre 25 anni di carriera alle spalle e Peter Kater, produttore e sensibile pianista tre volte vincitore del prestigioso Grammy Award, propongono "The Dance of Innocents", un viaggio rilassante, originale e fresco, attraverso i loro cuori pacifici che condividono la stessa intensa passione per la musica. Tra gli antichi suoni del flauto tibetano e le melodie del pianoforte contemporaneo, sembra intercorrere la stessa distanza che c’è tra le vette himalayane e Hollywood. Tuttavia quando il virtuoso flautista Nawang Khechog ed il pianista Peter Kater suonarono insieme per la prima volta, scoprirono entrambi una profonda armonia tra i due strumenti.

"Songs of Kuan Yin" è un toccante omaggio alla straripante forza del Divino Femminino, offerto da alcune delle artiste più appassionate e talentuose dell'attuale panorama musicale dedicato alla tradizione devozionale orientale. Tra le interpreti ci sono Deva Premal, Wah!, Donna Delory ed altre ancora, vocaliste che mettono il loro talento a disposizione di 10 brani, 10 offerte devozionali che permettono all'ascoltatore di immergersi nelle acque fresche e purificatrici della compassione di Kuan Yin. Kuan Yin è una delle figure buddiste più note: considerata bodhisattva, un essere illuminato, Kuan Yin è anche conosciuta come la dea della compassione. Secondo un'antica leggenda, Kuan Yin avrebbe lasciato il sacro Nirvana per raggiungere il mondo reale e rimanervi finché non sarebbe riuscita a liberare gli esseri umani dalla sofferenza.

“Universal Love” è un viaggio spirituale alla ricerca della forza spirituale insita nelle sacre melodie tibetane. In “Universal Love” Nawang Khechog invita l’ascoltatore a seguirlo in un pellegrinaggio musicale alla scoperta della compassione. L’album di casa Sounds True propone nove composizioni originali del flautista tibetano che fondono le antiche sonorità rituali del Tibet insieme alle tradizioni musicali di altri paesi del mondo, invocando nell’ascoltatore il potere energizzante dell’amore universale.

Tibetan Bowls Sound Healing" è un arazzo di tonificanti vibrazioni che rilassa il sistema nervoso simpatico e permette al corpo di guarire più facilmente. Diane Mandle è una musicista che sostiene e pratica in prima persona il ribilanciamento energetico attraverso la musica. Membro della Sound Healer Association e della Healing Music Organization, Diane Mandle propone "Tibetan Bowl Sound Healing", un album incentrato sul suono delle ciotole tibetane di metallo che da secoli accompagna l'uomo in stati di profonda meditazione e benessere interiore. Ideali per accompagnare meditazione, massaggio, lavoro energetico, o anche solo per trasmette con le loro vibrazioni un po' di sano relax, le ciotole tibetane vengono percosse e fatte risuonare seguendo specifici schemi ritmici al fine di creare armonie sonore terapeutiche. Il risultato è una delicata sinfonia di onde cerebrali a frequenze che facilita la risposta del corpo e della mente allo stress e ripristina un profondo senso di benessere. "

“Quiet Mind – The Musical Journey of a Tibetan Nomad” racconta i viaggi fisici e spirituali affrontati dal musicista tibetano ed è una preghiera senza parole per la pace e la bellezza della meditazione. Con le note di dijeridu, flauto di pan, flauto in argento ed ocarina “Quiet Mind – The Musical Journey of a Tibetan Nomad” trasmette serenità a tutti coloro che l’ascoltano.Nato da nomadi tibetani, Nawang Khechog scoprì quando era ancora bambino una profonda affinità con il tradizionale flauto in bambù. Nel 1959 andò in India dove trascorse 11 anni come monaco buddista prima di far conoscere la sua musica in occidente. Nonostante il grande apprezzamento mostrato in tutto il mondo nei confronti delle sue creazioni musicali, nel 1991 Nawang Khechog si ritirò in solitudine su una montagna, fino a quando il Dalai Lama in persona lo incoraggiò a continuare a condividere con gli altri la forza e la bellezza della propria musica.

“Music as Medicine” offre 11 meravigliose composizioni che evocano positività ed armonia e lanciano un appello compassionevole all’umanità perchè possa vivere in armonia pace. Nella tradizione medica tibetana l’approccio olistico è essenziale: si raggiunge il vero benessere solo quando si è in armonia con i 4 elementi esterni al corpo (aria, fuoco, acqua e terra) e con quelli interiori che sono le emozioni. In “Music as Medicine”, l’acclamato musicista ed ex monaco tibetano Nawang Khechog, insieme al noto flautista di origine nativo-americana Carlos Nakai, condivide con l’ascoltatore la benedizione di questa potente divinità buddista. Con una strumentazione che comprende il flauto dei nativi americani, marimba, percussioni, violoncello e violini, oltre a canti rituali e voci angeliche, i due artisti hanno creato un album capace di infondere la forza dell’energia di guarigione del Medicine Buddha. Secondo gli antichi insegnamenti tibetani vedere un’immagine, o addirittura anche solo ascoltare il nome del Buddha della medicina (Medicine Buddha), trasmette all’uomo una grande forza di guarigione.

Ascoltare "Mantras from Tibet - Medicine Buddha Mentra", con le armoniose melodie di chitarra, tastiere, fisarmonica e ciotole tibetane che accompagnano la recitazione del mantra della medicina, dona preziosa energia positiva con straordinari effetti benefici.