Con le sue splendide sonorità medievali, "Vitam aut Mortem" è il nuovo lavoro del musicista Peter Mergener, noto per aver composto le musiche del festival dedicato all'antica Roma "Panem et Circenses" che ogni anno si tiene in Germania nella cittadina di Trier per far rivivere ad un appassionato pubblico la suggestiva atmosfera dei tempi antichi. In questo nuovo album la musica ambient dalle sonorità medievali di Mergener, incontra le voci di grandi interpreti come Alquimia, Wendy Rule e Stephanie Scott che recitano e cantano testi latini. "Vitam aut Mortem" dimostra ancora una volta la straordinaria abilità di Mergener nel trattare temi antichi utilizzando sonorità futuristiche: il risultato è un album intrigante che accompagna l'ascoltatore alla scoperta di dimensioni mai esplorate fino a questo momento.

 

La danza del ventre ha tradizioni antichissime; è affascinante, suggestiva e infonde sensazioni di grande benessere psicofisico. Oltre a tonificare tutto il corpo, rendendolo al tempo stesso flessuoso, è profondamente rilassante, migliora la consapevolezza di sé e rallegra lo spirito, sprigionando gioia ed energia. Inoltre  gratifica anche le principianti...

Masters of Percussion" riunisce alcuni tra i migliori percussionisti al mondo, provenienti da Giappone, Inghilterra, Egitto, India, Africa ed America Latina. Pete Lockett, versatile musicista inglese che ama confrontarsi con percussioni provenienti da tutto il mondo, vanta preziose collaborazioni con grandi interpreti come Björk e Peter Gabriel. Joji Hirota ha studiato musica giapponese all'università delle arti di Kyoto: oltre ad aver collaborato con l'intramontabile Bill Evans, nel 2004 Hirota ha ricevuto un riconoscimento ufficiale per il contributo dato allo sviluppo della cultura del proprio paese. Impareggiabile e creativo percussionista, Hossam Ramzy può essere considerato l'ambasciatore del ritmo egiziano, apprezzato e richiesto da artisti di fama internazionale come Robert Plant, Peter Gabriel e l'ex Led Zeppelin Jimmy Page...

"Peace" è un invito ad intraprendere un viaggio nelle profondità più segrete dell'animo umano. Le delicate melodie di sassofono, chitarra, basso, tastiere, pianoforte e percussioni, inducono una sorta di trance che aiuta l'ascoltatore a rilassare corpo e mente. La formazione Pandora, con il grande sassofonista classico Christian Hougaard ed il talentuoso bassista e compositore Asger Steenholdt, ha creato un album perfetto da usare come sottofondo per pratiche terapeutiche come meditazione o massaggio o anche solo per godere della pura gioia di rilassarsi nell'intimità di casa propria. Nella società moderna il peggior nemico dell'uomo è lo stress: "Peace" è un metodo semplice ed efficace per riconquistare un po' di tranquillità ed equilibrio interiore.

Jonathan Still proviene da una famiglia di musicisti: grazie alla madre, insegnante di pianoforte, il giovane Still ha presto iniziato ad amare le ammalianti sonorità di questo strumento. Con anni di faticoso studio alle spalle, attualmente Still è considerato uno dei migliori interpreti di musiche per il benessere ed il rilassamento. "Euphoria" è uno scrigno contenente alcune meravigliose creazioni di Jonathan Still, da ascoltare ad occhi chiusi lasciandosi trasportare dal flusso delicato del suono. Le note degli strumenti a corda, accompagnate dal ritmo tenue delle percussioni, risollevano lo spirito, aiutando l'ascoltatore a concentrarsi sulla propria esistenza. Il percorso suggerito dalle musiche di Jonathan Still è un viaggio nella coscienza, alla ricerca di quell'armonia che, sola, può dare serenità e gioia. "Euphoria" è molto di più di un semplice album: è un incoraggiamento ad espandere ed esplorare la mente, i sensi e le proprie emozioni.

Michel Pépé è considerato uno dei più talentuosi compositori di musiche per il benessere ed il rilassamento. Nato a Parigi nel 1962, il precoce artista ha iniziato a suonare il pianoforte a soli sette anni, per poi dedicarsi allo studio della chitarra. Da sempre sensibile al fascino di culture lontane e poco conosciute, negli anni '90 Michel Pépé inizia a creare composizioni che uniscono vari universi sonori, utilizzando strumenti appartenenti a tradizioni tra loro molto diverse. Le musiche del compositore francese sono utilizzate da terapeuti operanti nell'ambito di discipline come yoga, tai chi e reiki, oltre ad essere molto richieste come colonna sonora per programmi televisivi che parlano della natura. "Le Chemin du Nirvana", il suo nuovo album, è un'odissea iniziatica alla scoperta dell'essenza sacra che si cela in ogni uomo. Le melodie di violino, flauto traverso e shakuhachi (flauto di bambù giapponese), erhu (violino cinese a due corde), pianoforte, violoncello ed arpa, si fondono con delicati suoni della natura, creando un concerto che trasmette una piacevole sensazione di serenità interiore. Ideale da utilizzare come accompagnamento per sedute di meditazione, "Le Chemin du Nirvana" è un meraviglioso omaggio alla sacralità dell'animo umano ed alla ineguagliabile bellezza della natura.

"Prayer to the Mystery" è un'ineguagliablie miscela di elettronica e melodie dei Nativi americani: beats e tradizioni che rendono il nuovo album dell'ensemble Little Wolf un sicuro best seller che entusiasmerà chi ha già apprezzato il famoso "Sacred Spirit". L'album è prodotto da Jim Wilson, già premiato con il prestigioso Grammy Award, e vede la collaborazione di una serie di artisti tutti vincitori del Grammy da Johnny Mike e Verdell Primeaux, fra i più noti interpreti di peyote songs, e la vocalista Joanne Shenandoah. Lo stesso Robbie Robertson è restato entusiasta dal primo ascolto: "una splendida combinazione di alcuni dei musicisti nativi che preferisco: sonorità che ti entrano direttamente sotto la pelle"...

Vede finalmente la luce su cd la versione completa di "Music in Twelve Parts" di Philip Glass, unanimemente considerata dalla critica una delle più importanti opere della storia musicale della seconda metà del XX secolo, finora solamente disponibile in una versione incompleta (peraltro ad un prezzo esorbitante). L'opera, composta tra il 1971 ed il 1974, è forse il lavoro più seminale del movimento minimalista ed è in qualche modo l'espressione completa di quanto realizzato da Philip Glass negli anni '70: nel corso delle sue quattro ore di durata possiamo riconoscere alcune delle sue principali caratteristiche compositive che avrebbero profondamente influenzato la sua intera produzione. Un'opera davvero importante composta per il proprio gruppo, la Philip Glass Ensemble, registrata dall'ensemble in Italia a Rovereto, con lo stesso compositore alle tastiere, nel 2006, più di trenta anni dopo la premiere nella Town Hall di New York City...

Queste musiche, composte appositamente per le sessioni di reiki a tutti i livelli, ricordano l’atmosfera dell’antico Giappone, dove questa disciplina è stata creata. I suoni dell’acqua, i flauti di bambù, il kito e i piccoli gong, che segnano ogni 3 minuti il cambio della posizione durante la pratica, creano un’atmosfera rilassata e “nutriente” che aiuterà a entrare ancor più profondamente nella forza e nella dolcezza del reiki. I testi e l’ispirazione musicale sono di Ushma Hinnawi, Reiki Master e direttrice del Centro di Meditazione Osho di Varazze.