Igor Sibaldi mette in luce la più profonda di tali… paure: quella dell'Eros – che un tempo era il nome di un Dio, e indicava non soltanto una inesauribile energia sensuale ma anche e soprattutto la straordinaria vastità della mente, il suo fiducioso impulso alla libertà e alla conoscenza, che da adulti siamo abituati a reprimere e a falsare.
Dal timore di far agire l'amore-Eros nella nostra vita quotidiana derivano i nostri traumi più dolorosi; e la riscoperta dell'eros antico può dissolverli. A tutti è accessibile (da bambini eravamo tutti erotikói): solo, occorre una buona dose di coraggio, perché a quel Dio millenario tutta la nostra civiltà è sempre stata ed è tuttora ostile

Compassione, risveglio, amore, morte, rinascita, meditazione, pace, felicità: i precetti racchiusi in questo libro riassumono il messaggio spirituale del Dalai Lama. Tratti dalle opere e dagli iunterventi pubblici del Dalai Lama, questi insegnamenti colpiscono per il loro carattere atemporale e profondamente moderno. I valori di cui si parla travalicano i confini delle religioni, delle razze, delle culture per abbracciare il più autentico ecumenismo.

Lo scopo principe di questo testo è spiegare come si prega, in che modo possiamo entrare in contatto con Dio, perché la relazione con il Padre, personale e unica, diventi un rapporto profondo e l'amorevole presenza del Signore illumini i nostri giorni.

Questo libro nasce come divertissement ed è una raccolta di meditazioni, riflessioni, giudizi e pensieri rubati agli uomini. Nessuno uomo rinucia a dire la sua sulle donne perchè, queste ultime, a dispetto dei loro difetti, continuano ad essere per l'uomo fonte di emozioni, batticuori, sentimenti.

Che cos'è una crisi? È svegliarsi in un mondo che non si riconosce al suono di una voce che grida "si cambia!" quando il cambiamento non è affatto desiderato. Sono numerosi gli eventi che nel corso dell'esistenza possono favorire un momento di crisi profonda e possono giungere a sconvolgerci la vita, mandando a rotoli progetti e rosee aspettative.L'autrice ci insegna che è proprio dai momenti di crisi, dalle difficoltà e dal superamento di queste che traiamo preziose lezioni di vita che ci aiutano a riprendere il cammino dell'esistenza più forti e più saggi. Questo libro è una raccolta di frasi adatte a confortare chiunque stia vivendo un periodo di sofferenza e confusione.

Essere una buona madre è una delle sfide più difficili della vita. Trovare un equilibrio fra le proprie esigenze e quelle della famiglia è un compito che richiede inesauribile energia, creatività, coraggio, e una profonda forza spirituale.L'autrice offre in questo libro 365 meditazioni, una per ogni giorno dell'anno, per aiutare tutte le mamme.

''Il cammino dei diritti è lungo, ci sono salite e curve che lo nascondono alla vista. Alcune delle persone che lo hanno percorso prima di noi sono state molto coraggiose. Sono partite da sole e hanno cercato compagni strada facendo.Altre hanno dovuto superare mille ostacoli e i loro racconti - ora che tocca a noi andare avanti - ci aiutano a superare le difficoltà. E' bello, qualche volta, guardare indietro e renderci conto che, anche se la strada da fare è ancora tanta, siamo ormai lontanissimi dal punto di partenza". (Antonio Marchesi, presidente di Amnesty International Italia)

''Il cammino dei diritti è lungo, ci sono salite e curve che lo nascondono alla vista. Alcune delle persone che lo hanno percorso prima di noi sono state molto coraggiose. Sono partite da sole e hanno cercato compagni strada facendo.Altre hanno dovuto superare mille ostacoli e i loro racconti - ora che tocca a noi andare avanti - ci aiutano a superare le difficoltà. E' bello, qualche volta, guardare indietro e renderci conto che, anche se la strada da fare è ancora tanta, siamo ormai lontanissimi dal punto di partenza". (Antonio Marchesi, presidente di Amnesty International Italia)

Ogni seme, da quelli microscopici delle orchidee a quelli da venti chili delle noci di cocco delle Seychelles, nasconde una storia avvincente, spesso inaspettata. I semi raccontano l’evoluzione delle piante, degli animali e dell’uomo e la diversità della vita sul nostro pianeta.
Jonathan Silvertown svela in un racconto vivido e appassionato l’importanza e la forza ispiratrice dei semi: protagonisti silenziosi del regno vivente, importanti testimoni della ricerca sull’evoluzione genetica, ma anche simboli affascinanti e universali, ispiratori di poesie e racconti, di miti e leggende, nell’arte e nella letteratura.

In sei capitoli Bigazzi presenta gli alimenti-base: grano e altri cereali, legumi, verdura e frutta, carni e salumi, latte e formaggi, pesce. Con una chiara introduzione fornisce le informazioni fondamentali da tenere presenti quando si deve scegliere cosa acquistare, e poi segnala una selezione dei prodotti italiani di eccellenza da conoscere e provare, ciascuno con le proprie caratteristiche di gusto e rapporto con il territorio.

Non manca un nutrito indirizzario di produttori, per trovare a colpo sicuro una qualità garantita dalla conoscenza, mentre la parte finale raccoglie oltre 100 ricette tradizionali, per portare in tavola sapori che credevamo perduti. Una bussola indispensabile per orientarsi nel mondo dell’alimentazione.

Una guida per gli appassionati di molluschi e per tutti coloro che amano scoprire le bellezze del Mediterraneo. La parte descrittiva contiene le schede di oltre 180 specie diverse. Un totale di oltre 300 immagini forma una completa documentazione sugli opistobranchi del Mediterraneo.

Mark Rowlands ha corso e si è allenato per gran parte della sua vita: per lui, filosofia e corsa sono strettamente legate. Alla soglia dei cinquant'anni, alle prese con una crisi di mezz'età e con una maratona imminente per cui non si è praticamente allenato, Rowlands si trova a ripensare alle sue corse più memorabili in compagnia del suo inseparabile «branco»: il lupo Brenin, i cani Hugo e Nina, il cucciolo di cane lupo Tess. Ironico e appassionato, Rowlands intreccia ai suoi ricordi le meditazioni che la corsa gli ha ispirato sull'esistenza, l'invecchiamento e la morte: con l'aiuto di Sartre ci farà capire perché correre lo fa sentire libero; perché la corsa è gioco, e quindi l'antitesi della feroce etica del lavoro americana; e in che senso incarna ciò che Platone chiamava la forma del bene, la cosa più preziosa.

Intimi pensieri, banali considerazioni, segrete confidenze che un figlio e una figlia avrebbero desiderato comunicare rispettivamente al proprio padre e alla propria madre, ma che, tenuti chiusi nella loro mente, sembrano talvolta aver generato incomprensioni.