In questo saggio, le vicende narrate dalla leggenda di Re Artù vengono riassunte e interpretate quali momenti significativi ed esemplari del nostro percorso esistenziale e autorealizzativo; il modo in cui vengono affrontati, risolti o elusi i nodi tematici che emergono in tali momenti, condiziona significativamente lo sviluppo della nostra vita.
Facendo ricorso alle figure concettuali tipiche della psicologia junghiana e a vari autori di area psicoanalitica, viene chiarita la natura di questi momenti topici, che rappresentano veri e propri punti di svolta. Emergono così spunti di approfondimento e riflessione utili sia al lettore desideroso di una maggior comprensione del proprio percorso esistenziale e di quello e dei propri cari, sia agli operatori della relazione di aiuto.
In fondo, ogni avventura esistenziale, collettiva o individuale, trae la propria autenticità da una fondazione “mitica”.
Non c’è antropologia senza mitologia.