Le persone felici sono più produttive al lavoro, più motivate, guadagnano di più, hanno più successo, hanno migliori relazioni affettive, sono maggiormente in salute, grazie a un sistema immunitario più reattivo, sono meno inclini ad ansia, stress, depressione, sanno cogliere le opportunità e il senso profondo della vita, sono generose e contribuiscono attivamente a costruire anche il benessere e la felicità delle persone che stanno loro intorno. Alimentare emozioni positive aiuta a vivere meglio la vita privata e quella professionale. Coltivare ottimismo e felicità è possibile, applicando quotidianamente gli esercizi descritti in questo libro, basato sui presupposti scientifici della Psicologia Positiva e della Meditazione nei suoi aspetti neurofisiologici. 

Possiamo vivere pace, gioia, armonia, vitalità, saggezza e ottima salute nel frenetico stile di vita del mondo attuale? Alberto Paganini ha sviluppato Prana Yoga Flow per l’uomo d’oggi: uno stile di yoga liberatorio, creativo, dinamico e rilassante che ci riempie di vitalità, ci aiuta ad aprire il cuore e ci accompagna verso la pace e l’armonia. Vengono presentate pratiche e conoscenze atte a liberare le correnti salutari di energia vitale a tutti i livelli: fisico, energetico, emotivo-mentale, consapevole e spirituale. Troviamo ampie descrizioni di preziose tecniche yoga come le posizioni (asana), il respiro, la meditazione, il rilassamento, l’allineamento, le vinyasa ed un metodo unico e creativo di approcciare i saluti al sole e di preparare proprie sessioni di yoga. Il tutto è chiarito da innumerevoli foto e dettagli illuminanti ed arricchito da conoscenze sulla filosofia dello yoga, consigli sulla sostenibilità, l’alimentazione naturale e lo sviluppo di una consapevolezza liberatoria.

Questo libro si pone un unico obiettivo: quello di fornire ai suoi lettori uno strumento di facile consultazione ed utilizzo che possa aiutarli nel comprendere i benefici della pratica del Pranayama unito agli effetti benefici sui corpi energetici. Verranno fornite molte informazioni sulla struttura eterica umana, dettate dalla conoscenza di un insegnante della Scuola PHYL®, con dettagliate spiegazioni su come si muovono le energie sottili attraverso i corpi eterici durante la pratica dei singoli esercizi. Sarà possibile comprendere come il Pranayama rinforza il corpo, calma le emozioni e ferma la mente con degli esercizi alla portata di tutti e che possono essere utilizzati anche da chi ha poco tempo a disposizione.

La pratica di un'arte tradizionale richiede passione, prayatna visesha, sottomissione e devozione. Queste qualità sono sviluppate attraverso la relazione maestro-allievo, così come la esprime la tradizione. Per colui che si lascia portare da questa corrente, l’apprendimento della tecnica richiede una vita intera e il presentimento della libertà implica l’inutilità della pratica e la non-realizzazione di qualcosa di oggettivo. Ai nostri giorni, pochi fra noi sono inclini a questa risonanza e l’assenza di insegnanti autentici basta ad allontanare da questa prospettiva la maggioranza. I pochi dialoghi più oltre trascritti, si rivolgono giustamente a coloro che non hanno incontrato tale approccio e vogliono tuttavia esplorare questa tradizione. "Éric Baret 250 Domande sullo Yoga", più semplice rispetto ad altre opere, può forse permettere un chiarimento di numerosi elementi tecnici. La sottigliezza di questo approccio, che è stato trasmesso da Jean Klein, è in effetti una creatività difficile da formulare sotto forma di monologo.

Questo libro è una raccolta di canalizzazioni di Alessandra Sambrotta. "Ho raccolto questi appunti affinché possano essere messaggi sempre vivi e da leggere in qualsiasi momento...". Esercizi; Decreti; Pratiche. All'interno del libro ci sono i Simboli di Risveglio alla Coscienza Planetaria e Galattica con cui è possibile meditare.

La meditazione, nelle sue forme di derivazione orientale come nelle forme elaborate in Occidente e private del fondamento religioso, è diffusa soprattutto come pratica utile ad aumentare la padronanza della mente. Sviluppando l'attenzione al momento presente, ci induce a rilassarci, a liberarci dai pensieri negativi, ad ampliare la percezione sensoriale: per il suo effetto benefico sulla condizione psicofisica complessiva, è da tempo utilizzata anche in medicina. Ma, secondo Frédéric Lenoir, ci sono anche metodi che, tenendo maggiormente conto della dimensione spirituale, in particolare quella del cuore, ci portano più lontano, trasformano cioè la meditazione in una pratica di presenza amorevole nei confronti di noi stessi, degli altri, del mondo.

Il libro racconta lo yoga calandolo nella realtà di tutti i giorni, attraverso due chiavi narrative: la descrizione della vita quotidiana di due amiche, Lila e Viola, che si trovano in fasi diverse di evoluzione personale, e il dialogo Maestro/Allievo da cui emergono momenti di approfondimento della visione e delle tecniche dello yoga. Il libro è diviso in due parti. Nella prima parte, Lila, protagonista e io narrante, descrive il suo essere ancora in bilico tra una vita ordinaria che la destabilizza e la dimensione equilibrante dello yoga. Nella seconda parte, che si svolge prevalentemente in un Ashram, si ricompone un equilibrio perfetto. Lila e Viola, pur rappresentando due stadi differenti di crescita e maturazione, avranno la possibilità di evolvere insieme. Lila, insegnante di Yoga, parte già avvantaggiata, ma andrà comunque più lontano e farà un suo percorso. Viola, che vive nella prima parte del libro una vicenda amorosa dolorosa e frustrante, scoprirà la magia dello yoga in Ashram, dove potrà gustare gli effetti rasserenanti di un’esperienza di pratica prolungata e immersiva.

Spesso le nostre vite sembrano un treno lanciato a grande velocità verso l'ignoto e noi vorremmo solo scendere, ma non possiamo farlo. Siamo travolti dagli eventi, da imprevisti e inconvenienti, da emozioni negative e pensieri disturbanti. Eppure c'è una possibilità per stare meglio, per trovare (o ritrovare) equilibrio e benessere: la meditazione. Una pratica millenaria che consente di diventare padroni di sé e sviluppare calma e fiducia. Il libro illustra diverse pratiche meditative e tecniche di rilassamento e respirazione, tutte pensate per essere inserite all'interno della quotidianità, anche se si ha poco tempo. Il lettore troverà poi i testi delle meditazioni, schede ed esercizi per costruire un percorso personalizzato, perché ognuno possa scoprire la propria strada. Non resta che iniziare: "Il dono di imparare a meditare è il dono più grande che puoi fare a te stesso in questa vita" (Sogyal Rinpoche).

Stress, ansia, paure e perdita del senso vitale, tristi e spesso ci accompagnano nella nostra quotidianità. Sempre più persone percepiscono queste carenze, soffrono e sentono il bisogno di reagire a questa situazione in un mondo più disumanizzato che mai e lontano dalle verità essenziali. È un'emergenza. Come possiamo invertire questo processo che ci conduce inesorabilmente in un abisso di solitudine, dubbio e angoscia? Questo manuale è stato progettato appositamente per rispondere a queste domande ... e darti le linee guida per ritrovare la tua serenità perduta. Ognuna di queste pagine è una mano tesa che ci guida nelle nostre ricerche interiori, facilita la rimessa a fuoco e ci fornisce la tranquillità. Per questo ci offrono una magnifica serie di esercizi e meditazioni accessibili a tutti. Tratte dal cuore degli insegnamenti di Daniel Meurois e Marie Johanne Croteau , che hanno trascorso decenni lavorando e facendo ricerche su questi temi, le pratiche raccolte in questo libro hanno lo scopo di consentire a ciascuno di noi di riconnettersi profondamente e liberamente con l'Essenza di vita

Ci si può accostare alla meditazione sia per motivi pratici - per esempio, per meglio affrontare le inevitabili difficoltà della vita, per tenersi in buona salute o anche per sviluppare la propria capacità di concentrazione - sia per aprirsi a una dimensione genuinamente spirituale dell’esistenza. In questo suo libro, colmo di amorevole saggezza, l'autore presenta un originale ed autorevole approccio alla meditazione, che si rivelerà di grande aiuto per chiunque, indipendentemente da quale sia la motivazione che lo ha spinto a dedicarsi ad essa. Questo libro è un’illuminante introduzione alle tecniche ed ai principi del Tantra Yoga, disciplina spirituale che si è sviluppata nel corso di millenni e che ha per scopo la trasformazione e lo sviluppo dell’uomo a tutti i livelli - fisico, emotivo, mentale e spirituale.

Il libro "La Terapia della Meditazione" è un invito e insieme un manuale pratico per realizzare il proprio essere. Gli autori propongono un viaggio al centro di noi stessi per farci rendere conto che, in fondo, il segreto per essere felici è proprio dentro di noi: basta scoprirlo quotidianamente. Distillando e facendo proprie le numerose esperienze che hanno vissuto durante i loro viaggi in India, in Nepal, in Europa e negli Stati Uniti, Henri & Claudine Czechorowski hanno adottato alcuni metodi di meditazione, di postura, di visualizzazione che possono portare in ciascuno l'armonia e l'equilibrio. Un libro semplice, adatto a tutti, salutare, pieno di dinamismo e di buonumore che insegna a integrare il nostro essere con ciò che ci circonda e cioè i colori, i suoni, le forme. Ci annuncia: "Preparatevi, qualcosa sta per cambiare nella nostra vita". Scopri nel libro: 60 esercizi semplici, facili da eseguire, raccolti un po' ovunque nel mondo e messi a confronto con un'esperienza viva quotidiana; Vere e proprie tecniche terapeutiche, di respirazione, di movimento e di pensiero che portano in ciascuno armonia ed equilibrio.

All’interno di noi così come fuori di noi, nella comunità in cui viviamo, le divisioni, le contrapposizioni sono presenti e diventano spesso motivo di sofferenza; abitiamo in un corpo asimmetrico, dovuto alla nostra anatomia, con un costante squilibrio delle lateralità, una condizione di disagio che immancabilmente si ripercuote all’esterno, alimentando il malessere. Come riuscire a riconoscere queste disarmonie e trovare una possibile riconciliazione? Jacques Vigne, medico psichiatra e profondo conoscitore delle tradizioni spirituali orientali, ci guida a fare esperienza del nostro corpo sottile - il cui funzionamento si basa su quello del corpo fisico - e a renderci conto delle asimmetrie che lo abitano. Percepire chiaramente la differenza tra le sensazioni relative alla narice destra e a quella sinistra e tra quelle relative alla metà destra e sinistra del corpo rappresenta uno dei lavori preliminari e più importanti. 

Un aiuto concreto alle nevrosi del nostro tempo, un 'esperto psichiatra ci indica la strada per ritrovare l'equilibrio nella nostra quotidianità. La meditazione "laica" rappresenta un'avventura centrale e imprescindibile della nostra epoca, un'opportunità che si apre a tutti gli esseri umani, che permette di integrare i valori della spiritualità laica e di applicarli nella vita quotidiana. Come la psicoterapia, si fonda sull'idea che possiamo cambiare. Questa possibilità di uscire dalla sofferenza attraverso la consapevolezza e la presenza mentale, già indicata dal Buddha, è apparsa straordinariamente moderna con i recenti studi sulla neuro-plasticità del cervello. Una pratica che va oltre alla psicoterapia e la può efficacemente integrare. D'altra parte, la meditazione laica rappresenta un fertile terreno per avviare un dialogo tra le grandi religioni. 

L’autore, medico psichiatra e ricercatore, prosegue l’opera di costruzione di ponti tra scienza e tradizione spirituale, come nel precedente libro L’urgenza di una meditazione laica. E lo fa analizzando le più recenti ricerche in campo neurofisiologico, con un approccio del tutto originale rispetto al trauma e alle possibilità di cura e autocura. E attraverso una convinta dimensione laica. Il testo contiene continui riferimenti alle scienze mediche, soprattutto alla neurobiologia, a partire, tra l’altro dalla teoria polivagale di Stephen Porges; si tratta di riferimenti che vanno immediatamente a riflettersi sul piano concreto della pratica e della cura. Il lavoro risulta quindi particolarmente interessante e utile per quanti professionalmente sono impegnati in questo campo. Allo stesso tempo rappresenta un prezioso approfondimento per coloro che praticano o sono intenzionati a praticare la meditazione, attraverso alcune pratiche specifiche e collaudate che hanno come obiettivo il ripristino del riequilibrio del sistema nervoso autonomo. I traumi, piccoli o grandi, che ci portiamo dietro dall’infanzia, spiega Vigne, lasciano tracce mnesiche sotto forma di diminuzione cronica del tono vagale, così avviene per la depressione.