Figura discussa nell’ambito dell’islam, vittima di animoso ostracismo da parte di letteralisti di ogni genere, Ibn ‘Arabi è oggetto di ammirazione profonda da parte dei Sufi e da chi si interessa a vario titolo della spiritualità tra Oriente e Occidente; Nato a Murcia, in Andalusia, al tempo del Saladino e di San Francesco, morì a Damasco nel 638 dell’egira (1240 d.C.).

Per il suo insegnamento religioso, Rumi ricorre ad aneddoti che presentano una peculiare costruzione subconscia ed associativa che apparentemente sembra disordinata, ma che in realtà possiede una unità che la trascende. Il poeta inizia una storia, poi sembra dimenticarla. Quindi, appigliandosi magari a una parola, vi torna, in un detour nel regno dello spirito. Il Mathnavi è un’opera ricca di contenuto dottrinale e costituisce uno dei più significativi capolavori della letteratura mistica persiana.

La presente opera, volutamente didattica, fornisce circa 7.000 voci – che rimandano a 18.000 termini, con rinvii a oltre 1.000 sinonimi e 300 contrari. Dunque, una esaustiva raccolta dei significati attribuiti dai principali esponenti della tradizione sufi, – tratti da 70 opere di 33 Maestri sufi – dal messaggio del Profeta Maometto fino ai più eminenti teologi dell’Islam medievale e moderno.

Affrontando il tema del rapporto tra macrosmo e microcosmo, il testo di Ildegarda di Bingen giunge a definire con profondità la relazione che esiste tra l’uomo e un Dio che ha voluto farsi uomo egli stesso. Dal conflitto tra vizi e virtù (i cosiddetti meriti di vita) scaturisce l’osservazione della meravigliosa armonia tra progetto divino e libera volontà umana. Ildegarda riferisce la propria personale esperienza mistica che si traduce in una grandiosa visione cosmica al centro delal quale sta, appunto, l’Uomo.

Il presente volume, oltre a contenere la pubblica allocuzione del Gran Maestro, Avv. Gustavo Raffi, raccoglie i materiali degli incontri tenutisi nel corso della Gran Loggia 2003 sul tema del "Diritto alla Felicità", con relazioni e contributi originali di vari studiosi massoni e non.

Anche il lettore comune potrà scorrere le pagine del libro con partecipe curiosità, sorpreso forse di vedere quanti personaggi illustri o almeno di una certa notorietà hanno fatto parte dell’istituzione nei decenni e nei secoli passati. E in effetti l’elenco è impressionante. Si tratta di una rassegna di patrioti, uomini politici, artisti, militari, scienziati, professori universitari, ciascuno dei quali ha lasciato una traccia significativa nella storia d’Italia. In molti casi la loro appartenenza alla massoneria era nota, in altri del tutto sconosciuta.

Quest’opera, nel duecentesimo anniversario della fondazione del Grande Oriente d’Italia, racconta la storia della Massoneria – da Giordano Bruno a Cagliostro, da Yeats ai giorni nostri – attraverso simboli, concetti, idee filosofiche, cultura, battaglie, iniziative sociali, persecuzioni giudiziarie, eventi storici e personaggi. In breve, tutte le informazioni fondamentali per capire cosa sia stata, cosa sia e quali intenti si prefigga l’Arte Muratoria.
 

Relazioni e contributi originali di vari studiosi massoni e non nel meeting di Rimini del 2000. Oltre all'intervento pubblico del Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi. Tra gli altri gli interventi di Giorgio Galli, Maria Imacolata Macioti. Alessandro Meluzzi.

L’esperienza iniziatica, che è anche alla base della cultura e della pratica massonica, indica la strada verso modelli spirituali e aggregativi alternativi rispetto a quelli dogmatici che mirano a soggiogare la coscienza della persona o che accentrano il senso della vita nella dimensione profana del potere e della ricchezza.

Un libro per celebrare il lupo inteso più come guida spirituale che come semplice animale di una specie a rischio di estinzione. Dalle parola dell'autrice: Gli animali possono essere le nostre guide spirituali in questo magico viaggio su questo pianeta. Accanto a loro, seguendo le loro orme, arriverete al centro della foresta più misteriosa: il vostro cuore

Ritieni di poter schiacciare un bruco? Ecco fatto; non era difficile. Bene. Ora rifà il bruco. (Lanza Del Vasto). Gli animali non posano, non si atteggiano, non fingono. Sono e basta. Solo così disegnando, comunico con la loro anima: è un atto di amore, il mio (Marcus Parisini). Poesie e disegni in un viaggio alla scoperta dell'anima degli animali in un altro libro avvincente e ispirato di Marcus Parisini. ATTENZIONE QUESTO TESTO E' STATO RIEDITATO IN VERSIONE AGGIORNATA CON IL TITOLO CREATURE DI DIO. 

Pubblicato per la prima volta a Firenze nel 1928, immediatamente marchiato come libro osceno in tutta Europa, L'amante di Lady Chatterley non solo ha scosso nel profondo la sensibilità di intere generazioni di lettori del ventesimo secolo, ma anche i pregiudizi sul piacere femminile e sulla virilità.

Senilità, l'oscura parola che dà il titolo al romanzo, indica "malattia dell'anima", inerzia esistenziale che paralizza ogni libero incontro con le cose della vita. Nell'emozionante analisi letteraria e umana di Svevo, le esistenze virtuali del protagonista Emilio Brentani si stagliano sul palcoscenico della realtà come figure grottesche di inquietante drammaticità, che prendono corpo, si animano e muoiono attraverso la brillantezza accecante di un sogno d'amore mancato.