Il lupo è il protagonista di questo libro. Perchè porre l'attenzione proprio sul lupo? Il primo motivo perché rispecchia il sentimento di entusiasmo e affetto di migliaia di persone nel mondo, le quali hanno determinato un miracoloso cambiamento di mentalità, tutto in questi ultimi decenni, dopo millenni di odio isterico e leggendarie fantasie popolari. Il secondo per la perseveranza dimostrata in 200.000 anni di esistenza, e in particolar modo per essere sopravvissuto allo sconvolgimento del suo universo in questi due ultimi secoli, dove il suo antico rivale, l'essere umano, è riuscito da solo a provocare l'estinzione di migliaia di specie viventi e a distruggere milioni di ettari di foreste.

Ritieni di poter schiacciare un bruco? Ecco fatto; non era difficile. Bene. Ora rifà il bruco. (Lanza Del Vasto). Gli animali non posano, non si atteggiano, non fingono. Sono e basta. Solo così disegnando, comunico con la loro anima: è un atto di amore, il mio (Marcus Parisini). Poesie e disegni in un viaggio alla scoperta dell'anima degli animali in un altro libro avvincente e ispirato di Marcus Parisini. ATTENZIONE QUESTO TESTO E' STATO RIEDITATO IN VERSIONE AGGIORNATA CON IL TITOLO CREATURE DI DIO. 

Disegnate e illustrate da un grande illustratore, 150 pagine a colori con disegni, proverbi, riflessioni. "Ti cederò il mio bosco ad una condizione: devi trattare gli animali come fratelli..." (dal testamento trovato nella Casera del "Bosco sotto le stelle" del 1889). La Bellezza, la Forza e l'Anima dei nostri Fratelli Animali.

Un libro illustrato e commentato a grande formato e di gran pregio.Il lupo, indagato, scoperto e riconosciuto in uno splendido libro cartonato  costruito con pregevolissimi disegni e frasi e riflessioni e leggende sul lupo e la sua storia. Un libro originale in cui si dovrebbero vedere le parole e leggere le immagini.

Un libro originale in cui si dovrebbero vedere le parole e leggere le immagini. Le grandi frasi e riflessioni di capi ed uomini di saggezza indiani, corredato da tantissimi disegni. "Scegliere di ritrarre la natura, gli animali, e in questo caso gli indiani, il loro sguardo e in fondo la loro anima, risiede nella mia visione etica del mondo e nella mia conseguente scelta di vita, ovvero abbandonare la città per vivere in montagna, quindi ritornare alla terra. La terra zappata a primavera posso annusarla, un albero posso abbracciarlo, il muschio accarezzarlo, proprio come facevano loro, ma come si fa ad instaurare un intimo legame con un animale selvatico o con il lontano popolo indiano? Con l'immaginazione e poi con il disegno. I miei disegni e le frasi contenute in questo libro indirizzano l'osservatore alla riflessione su ciò a cui non potremo mai rinunciare..."