Giochi a indovinello di volta in volta presentati da bambini appartenenti a tutte le aree geografiche del mondo. L'incontro con i diversi protagonisti è occasione per conoscere usi, costumi, caratteristiche e giochi di paesi lontani.

La storia di 5 mele diverse (per qualità, per aspetto, per carattere) e del loro incontro con frutti diversi (per specie, per forma, per provenienza). Si crea così un gruppo di "diversi amici diversi" capaci di realizzare un progetto comune, reso possibile dalla presa di coscienza di ognuno e della altrui unicità. Una storia sulla diversità per i più piccoli, intesa come unicità di valori e di contributi che ciascuno porta con sé. Per ricordare che lo sforzo educativo in una società multiculturale non consiste mai nel far diventare uguale ciò che è diverso. Le illustrazioni sono accompagnate da un testo in 4 lingue.

Come uscire indenni (o quasi) da un terrificante pranzo di famiglia con contorno di cugini saccenti, zie zitelle e una nonna provvista di gatto Pallino, grande e grosso...e molto ladro? Questo strano pranzo, dopo aver corso il rischio di finire in tragedia a causa del gatto Pallino che fa piazza pulita di tutto pochi minuti prima di andare a tavola, finisce invece in bellezza grazie ad una miriade di gustosissime tartine preparate in tutta fretta dai due protagonisti che, molto gentilmente, hanno voluto offrirci le ricette: leggetele con rispetto perché sono state redatte da un famosissimo cuoco, che le ha pensate proprio per i bambini che amano far da mangiare!

Quarant'anni dopo la tragedia del Vajont, che ha distrutto la valle portandosi via speranze e storie di intere comunità, i bambini e i ragazzi di Longarone hanno voluto ripensare quel terribile evento ideando una fiaba...La struggente storia d'amore tra la principessa Acqua e il principe Toc, che nel loro estremo disperato abbraccio provocano involontariamente morte e dolore, accolta e trascritta dalla penna raffinata di Luigi Dal Cin e dalle intense illustrazioni di Arianna Papini, trova nell'emozione finale la forza per esorcizzare il passato in nome di un futuro che, insieme ai ricordi, contenga i sogni dei bambini e ascolti le loro storie.

La storia del folletto Puk, confidente ed amico del piccolo Matteo innamorato della velocità e del vento, e di una cavallina destinata ad essere venduta per fare una brutta fine. Con l'aiuto dedi Puk il bambino decide di salvare la cavallina, ma non potrebbe farcela senza l'intervento decisivo di un famoso campione dello sport, idolo del protagonista. Il racconto, liberamente ispirato ad un fatto di cronaca, vuole essere insieme un appello animalista ma anche un messaggio particolarmente attuale, per ricordare ai campioni sportivi, "miti" di tanti bambini, l'importanza di ogni loro messaggio per la crescita e la formazione di tanti ragazzi e ragazze.

Con dieci racconti brevi che hanno per protagonisti bambini di cultura ed etnia diverse, l'autrice ed illustratrice Arianna Papini ci guida nel mondo attraverso un filo conduttore che lega tra loro tutti i racconti: l'acqua, primo e insostituibile elemento di vita, eterna fonte di gioco e di consapevolezza di sé e del proprio corpo. Dalla sabbia del deserto africano agli Stati Uniti, dalle montagne di spazzatura che circondano un campo nomadi in Europa ai rarefatti paesaggi ghiacciati del Polo Nord, dagli autobus blindati di Israele all'India col suo grande fiume, da un Medio Oriente squarciato dalla guerra alle coste assolate della Sicilia, dal vento arido di una riserva indiana alle fredde grotte del Kurdistan.

Sopra un ramo appollaiato stava un corvo spennacchiato, con nel becco un bel boccone per la prima colazione. Ma una volpe malandrina passò lì quella mattina alzò gli occhi e pensò: ve'! Quel boccone fa per me! "Buondì" fece la filona "lei è una gran bella persona, corvi ne ho veduti tanti, mai però così eleganti: con addosso un bel tutù lei la prendono in TV! Bella voce, ci scommetto! Su, mi faccia un do di petto e le giuro, detto fatto, le procuro un bel contratto!" Aprì il becco a quell'invito e gracchiò, lo scimunito, il boccone gli cascò e la volpe lo ingoiò...

Le fiabe classiche e i grandi miti proposti come libri-gioco, tutti da leggere, guardare e raccontare componendo le schede fino a formare un'unica grande immagine.

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