Questo volume presenta gli argomenti trattati durante sette conferenze tenute a Berlino dal 22 gennaio al 26 marzo 1918. Vengono esaminate le condizioni poste e gli atteggiamenti animici da sviluppare al fine di poter stabilire un ponte fra i vivi e i morti.

In questo libro sono raccolti gli argomenti trattati durante un ciclo di conferenze che costituisce il completamento del corso per insegnanti tenuto a Stoccarda nel 1919.

Quando Valborg Svärdström, celebre cantante lirica in piena attività, perde improvvisamente la voce, inizia per lei un lento e faticoso percorso di ricerca che la porterà al completo recupero delle sue facoltà vocali grazie ad un nuovo rapporto con il suono, di cui scopre la natura oggettiva e soprasensibile. L’incontro con Rudolf Steiner nel 1912 le permetterà di fare definitivamente chiarezza sulla sua esperienza e di sistematizzarla in un percorso di formazione che porterà alla nascita della sua scuola di canto (...)

La volontà può manifestarsi in egoismo o violenza, ma anche in libere azioni d'amore. In questo libro troviamo la narrazione di come gli esseri umani, a dispetto di un destino difficilissimo, possano riuscire ad affermarsi con coraggio, e di come, col massimo dispiego di volontà, alcuni siano riusciti ad appropriarsi in modo sensato della propria vita.

Se per richiamare l'attenzione del bambino verso la natura ci atteniamo a concetti "scientifici", ecco che per prima cosa la uccidiamo . Oggi le radici in tutte le loro varietà, domani i vari tipi di tronchi, poi i fiori ben sezionati e spezzettati. Come può il bambino amare que­sti elementi morti? Come dobbiamo comportarci se vogliamo creare in lui un giusto rapporto con le piante e risvegliare in lui un'interesse duraturo e fecondo? Questo libro fornisce delle risposte.

Per quanto riguarda la verità, possiamo dire che ciò che è vero per uno è vero per tutti, oppure non è vero, perché il concetto di triangolo è oggettivo e ce n'è uno solo. Invece l'amore si esprime con una fantasia morale diversa, e ciò che è bene per uno è male per un altro. L'umanità si è impoverita in questa specie di terrorismo della falsa tolleranza in campo conoscitivo, in questo relativismo che ci proibisce di cercare e conquistare a brano a brano la verità oggettiva unica.

L'autore affronta l'enigma della preesistenza dell'anima e della reincarnazione e, nel portare luce su alcuni aspetti centrali all'evoluzione umana, pone i fondamenti di una vera conoscenza scientifico-spirituale. È grazie a tale conoscenza che ognuno può ricostruire il lungo passato cosmico e terrestre e rinascere nel presente con una mente che si riempie di significato in un crescente calore del cuore.

Un libro di grande utilità e conforto per tutti. Una comunità fra i vivi e i morti viene realizzata per il fatto che noi ci riempiamo di pensieri tratti dalla scienza dello spirito...

Primo volume del corso di Roncegno 1996 - 1999 di formazione di Medicina Antroposofica 

Judith von Halle ricevette le stigmate, la «replica» sul suo corpo delle ferite di Cristo; questo avvenne durante il Tempo della Passione del 2004 dopo un periodo di attente considerazioni. Decise infine di condividere questo intimo avvenimento con un piccolo gruppo di antroposofi berlinesi. Nelle conferenze del presente volume l’autrice offre un commento al mistero del Golgota, il punto di svolta nella storia del mondo. La sua intenzione è stimolare il lettore a riflettere pazientemente e ripetutamente su questo grande mistero, ed entrare in una relazione più stretta con Cristo.

Il senso di questa ricerca non è moltiplicare un sapere ma offrire strumenti di comprensione per vivere una vita piena degna dell'umano che c'è in ogni uomo. Il testo è fedele al linguaggio parlato dell'oratore e ne riporta per intero il dibattito. Questo ne fa un libro diretto che richiama l'atmosfera del convegno fortemente tesa a sceverare le problematiche con cui ci imbattiamo nella di vita di tutti i giorni.

Tutto il lavoro seminariale viene offerto come occasione per esercitare il pensare puro, scevro da passioni o gusti personali, chiamando il lettore a una visione oggettiva di quelle leggi dell'evoluzione comprese le quali ognuno può orientarsi nel mondo. Nell'11° capitolo si affronta l'aspetto della sofferenza e del male in una ottica tutta positiva che scardina quel concetto del premio e della punizione così consolidato non solo nella teologia, ma in tutta la cultura borghese del nostro tempo.

Questo volume raccoglie gli argomenti trattati durante 11 conferenze del 1908 in cui troviamo una straordinaria visione evoluzionista, moderna e concreta, grazie a cui, secondo le parole dello stesso Steiner, "... non solo osserviamo l'evoluzione ma vi interveniamo attivamente" così che "con il nostro entusiasmo noi stimoliamo la nostra gioia di vivere, la nostra fiducia nella vita."Per Steiner infatti "la conoscenza del passato non ha alcun valore se non si trasforma in forza motrice per il futuro".

Questo libro presenta la descrizione di quelle parti del mondo e dell'essere umano che si osservano quando la coscienza spirituale varca il confine che separa il mondo dei sensi da quello dello spirito.