Alcune interviste inedite aprono una porta sulla vita del fondatore del Metodo e sui suoi rapporti con i maggiori personaggi che attraversarono il secolo scorso, dal premio Nobel Joliot-Curie, a Gurdjieff, Jigoro Kano, Alexander, e tanti altri, tra spiritualità esoterica, scienza e studi somatici.

Questo libro narra la storia di una donna colpita da un'emorragia cerebrale che le ha causato problemi fisici e psicologici. Feldenkrais, ispirandosi allo stile aneddotico che ha reso famoso un grande neurologo come Oliver Sacks, riporta molti dettagli biografici sulla paziente, dando profondità e calore umano al resoconto di un processo terapeutico che ha aperto geniali prospettive scientifiche.

Questo libro propone l'esecuzione di movimenti fluidi, armoniosi, piacevoli, e aiuta ad abbattere quella barriera psicologica che impedisce il dispiegarsi più completo del proprio potenziale fisico e spirituale. Il metodo Feldenkrais migliora la coordinazione e l'esecuzione dei movimenti, aumenta la flessibilità e riduce i disturbi funzionali, corregge le posture sbagliate e dannose, elimina rigidità e dolori.

Il sé potente presenta la concezione di Feldenkrais su come conseguire il benessere fisico e mentale attraverso lo sviluppo di un'autentica maturità. Questa edizione include un'estesa premessa di un suo allievo di lunga data, Mark Reese, che discute le idee di Feldenkrais esaminandole nel contesto della sua vita e dell'ambiente intellettuale e storico del suo tempo.

L’insegnamento del metodo Feldenkrais avviene in due momenti: - Lezioni individuali o Integrazione funzionale®, in cui le mani dell’insegnante guidano la persona in un dialogo non verbale per offrirle la possibilità di organizzarsi in nuovi schemi di movimento, di spezzare le vecchie posture e sostituirle con altre più efficienti e funzionali. - Lezioni collettive o “consapevolezza attraverso il movimento”, dove la voce dell’insegnante guida le persone a sentire il proprio corpo, risvegliandolo attraverso l’ascolto di sé e seguendo movimenti semplici, piacevoli e da tempo dimenticati.

Con una straordinaria economia di mezzi, questa tecnica è in grado di modificare la tonicità muscolare, estendere l'ampiezza dei movimenti, migliorare il coordinamento motorio e accrescere l'efficienza e l'elasticità di tutto il sistema corporeo.

Camminare o correre è un’intrinseca necessità dell’uomo. Non siamo fatti per stare sempre seduti, come richiede la moderna civiltà. Abbiamo la necessità di stare fermi, ma anche di muoverci. Se quest’ultima viene repressa, accade come per ogni costrizione: da qualche altra parte ci saranno delle conseguenze negative, fisiche e mentali; cattivo umore, per esempio, o depressione.
La corsa dolce si basa sulle conoscenze che lo studioso M. Feldenkrais ha ricavato dalla gestualità dell’uomo....