Devi imparare a vivere in funzione di ciò che è nuovo, a seguire la vita, non di mala voglia, ma con gioia, a passo di danza... questa terra è nostra: appartiene a chi ama la vita, a chi canta le sue canzoni, a chi è disposto a danzare e a celebrare la vita. Per sapere cosa sia il sacro, tieni presente un criterio molto semplice: profano è tutto ciò che nega la vita; sacro è tutto ciò che la sostiene, che l'afferma, che la rende più amabile, più bella, più divertente.

Per il Tantra non esistono fratture: il sesso è l'energia fondamentale che possiedi, secondo il Tantra bisogna usare questa energia: non combatterla, ma trasformarla. Non si deve pensare al sesso in termini di antagonismo, di negazione, non lo si deve giudicare: è la tua stessa energia vitale, non è un male, non è un peccato. Qualsiasi energia è neutrale. Può nuocerti, può giovarti. Puoi renderla qualcosa di costrittivo, che ti limita, che ti è di ostacolo, una barriera insormontabile; oppure puoi farne un gradino per la tua evoluzione, la puoi usare per trascendere. Usata correttamente quell'energia ti è amica; usata erroneamente ti è nemica.

Nei prossimi venticinque anni, nell'ultima parte di questo secolo, o l'uomo diventa meditativo e attraverso la meditazione entra in amore con l'esistenza, oppure dovrà commettere un suicidio universale...

L'uomo oggi si presenta ridotto a frammenti, diviso al punto che è quasi un miracolo riesca a tenersi insieme. La più grande necessità odierna è andare oltre questa schizofrenia, andare oltre tutte le divisioni per raggiungere quell'unione che non è quello né questo, che non è Oriente né Occidente; che non è uomo né donna. Quell'unione viene chiamata dai mistici Dio, Verità, moksha, nirvana, l'Assoluto, Dhamma, Logos, Tao: nomi diversi che indicano una sola realtà.

"Questi tempi di caos, di disordine, possono essere una tragedia, come accadde con Atlantide; oppure possono determinare un balzo quantico nella crescita dell'umanità. Ed è solo in momenti così caotici che nascono le stelle più grandi".

La meditazione, che è alla base della consapevolezza, viene da lui considerata come strumento di liberazione. “Qualsiasi cosa ti riconduca a te stesso, è meditazione. Ed è importantissimo trovare la propria meditazione, perché in quella scoperta sarai felice. E poiché sarà una tua scoperta – non un rituale che ti viene imposto – sarai felice di approfondirla sempre di più. ... L’uomo che medita cambia la prosa in poesia. Le parole di colui che medita hanno una evidenza e una certezza intrinseca. E se tu sei pronto a riceverle, ad ascoltarle, percepirai tutto questo nel tuo cuore: è una verità che si conferma da sola. ...Il mio sforzo è rendere la religione quanto più semplice possibile. Tutte le religioni hanno fatto l’esatto opposto: hanno reso le cose così complicate che le persone non si sono mai arrischiate a provare. Non dovresti compiere neppure un solo gesto inconsapevolmente; e l’osservazione affinerà la tua consapevolezza. Questa è la religione essenziale, tutto il resto non sono altro che parole”.

Osho legge e racconta il grande poema della ricerca del vero...

Nove discorsi sui Dieci Tori dello Zen."Io cerco di fare di voi degli individui. A voi piace essere parte della folla: è comodo, sicuro, si segue come ciechi. Ma io sono qui per non farvi diventare ciechi, per rendervi fluidi."

L'arte di osservare, di essere testimoni imparziali, distaccati, eppure coscienti, presenti. Risvegliare e potenziare tale facoltà essenziale, soprattutto alla luce dei ritmi travolgenti del mondo attuale. Svaniti gli alibi, i valori sociali, le gerarchie e le ideologie di un tempo, rimane solo una fredda sensazione di impotenza, di vuoto, che ha spinto l'uomo a creare nicchie in cui esistere e avere coscienza di sé. Ciò nonostante, persiste in noi l'aspirazione a vivere la vita in pienezza, ad andare oltre la sfera della materia, fuori da modelli e schemi precostituiti. Ecco perché Osho ha ideato tecniche di meditazione di tipo attivo, come la Meditazione Dinamica, ridefinendone nel contempo i concetti per renderla accessibile alla nostra mente, rompendo quell'equilibrio di contrasti che hanno frammentato l'esistenza, per approdare infine a una vita piena, ricca tnto nel mondo interiore, quanto in quello esteriore. persiste in noi l'aspirazione a vivere la vita in pienezza, ad andare oltre la sfera della materia, fuori da modelli e schemi precostituiti

Guardati intorno! Questo immenso universo funziona in modo perfetto, non ha bisogno di alcuna miglioria, vedendo tutto questo ci si rilassa.Se gli astri possono continuare a danzare, i fiori a sbocciare, gli uccelli a cantare, perchè non puoi farlo tu ? Ultimi discorsi sul Segreto del Fiore d'oro.

L'amore ha fatto precipitare alcuni e ha elevato altri. Dipende tutto da cosa hai fatto del tuo amore. L'amore è una porta.” "Devi comprendere ancora alcune cose sulla mente femminile, dopo di che le parole di Sahajo saranno facili da capire. La prima cosa: l'espressione della mente femminile non è meditazione ma amore. La donna raggiunge la meditazione attraverso l'amore. Ha conosciuto la meditazione solo attraverso l'amore. E' colma d'amore. Per lei il nome per meditazione è amore, preghiera."

Dall'Assoluto all'Amore: sperimentare un mondo nuovo, un uomo nuovo, dimensioni latenti nel nostro essere umani...

Alla luce di quella perfetta saggezza in cui si diventa uno con l'esistenza, ecco il libro della tradizione buddista...