David Servan-Schreiber era un ricercatore trentunenne con un brillante futuro nelle neuroscienze quando scoprì di avere un cancro al cervello. Iniziò con il chiedersi che cosa accomuna le persone che sopravvivono a questa malattia e mise in campo tutte le sue competenze di scienziato per comprendere che cosa la sconfigge e che cosa invece la alimenta. Dopo quindici anni, in cui ha lottato e vinto il cancro, ha deciso di raccontare la sua esperienza: come si è curato e le conoscenze che ha accumulato parlando con oncologi e ricercatori di tutto il mondo.

David Servan-Schreiber era un ricercatore trentunenne con un brillante futuro nelle neuroscienze quando scoprì di avere un cancro al cervello. Iniziò con il chiedersi che cosa accomuna le persone che sopravvivono a questa malattia e mise in campo tutte le sue competenze di scienziato per comprendere che cosa la sconfigge e che cosa invece la alimenta. Dopo quindici anni, in cui ha lottato e vinto il cancro, ha deciso di raccontare la sua esperienza: come si è curato e le conoscenze che ha accumulato parlando con oncologi e ricercatori di tutto il mondo.

Una giovane veterinaria è alla ricerca della propria strada, nella vita e nell’amore.Una scelta cambia improvvisamente la prospettiva futura: il percorso lavorativo intrapreso per passione e amore diventa un problema di coscienza che a tratti sembra irrisolvibile, come le relazioni con gli altri, la famiglia, le abitudini alimentari e il rapporto con se stessa.L’amore che l’ha guidata fino a quel momento le indica la via: rendere alla portata di tutti un’alimentazione che rispetti gli animali.Un percorso possibile, bellissimo, di gusto e divertimento, di gioia e amore per l’uomo e gli animali.Il prezzo è rompere qualche schema, in cambio la felicità di realizzare se stessi e il sogno che tutti avevamo da bambini.

Beatrice Calia è "L'Erbana", chef di cucina Natural Green, e docente di educazione alimentare. Il suo lavoro rappresenta l'evoluzione della lunga ricerca di equilibrio tra salute, nutrimento e piacere nel pieno rispetto della natura e della sua salvaguardia.Prefazione di Libereso Guglielmi 

Non siamo nati unicamente da nostra madre. Anche la terra è nostra madre che penetra dentro di noi con ogni boccone che mangiamo, con i sapori, i colori, le nostre tradizioni. Nel 2004 la dieta mediterranea è stata proposta come modello per mangiare bene e stare meglio, nel 2010 l’Unesco ha riconosciuto la dieta mediterranea come patrimonio culturale immateriale dell’umanità, da intendere come stile di vita valido per le nuove generazioni.

La salute dipende in buona parte dall’equilibrio acido-base. Lo stile di vita moderno ci espone continuamente al rischio di un accumulo progressivo di sostanze acide (stress, sedentarietà, eccesso di zuccheri semplici, farinacei, prodotti da forno, proteine animali, carni, formaggi, sale, caffè, bevande a base di cola) che predispone a numerosi disturbi e malattie (stanchezza, mal di testa, dolori articolari, osteoporosi).

La proposta del naturopata americano Peter D’Adamo consiste nel considerare i 4 gruppi sanguigni (0, A, B, AB) come la chiave interpretativa dell’evoluzione dell’uomo. La nostra appartenenza a uno dei gruppi sanguigni costituisce l’impronta genetica che caratterizza la nostra identità, condiziona la nostra reattività ed i nostri comportamenti, predispone le nostre capacità digestive e di difesa. La conoscenza del proprio gruppo sanguigno con i punti di forza e di debolezza, orienta nella scelta di alimenti e comportamenti su misura favorevoli per la propria salute.

Diversi studi lo confermano: chi segue una dieta vegetariana vive più a lungo ed è più sano. I dati scientifici rivelano chiaramente che i cibi naturali di origine vegetale rappresentano la dieta di gran lunga più salutare che si possa seguire in quanto riducono drasticamente il rischio di malattie cardiovascolari, diminuiscono l’incidenza di tumori e malattie autoimmuni, permettono di gestire più facilmente la perdita di peso, apportano preziosi nutrienti protettivi che contrastano l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento, ottimizzando lo stato di salute e di benessere.

Cosa sono gli Organismi Geneticamente Modificati e qual è il loro status negli USA, in Europa e in particolare in Italia? Il presente volume, breve e di facile lettura, nato all’interno di un laboratorio di giornalismo attivo presso il corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi dell’Insubria, cerca di rispondere a questa e ad altre domande, anche grazie al contributo di un genetista (Giorgio Binelli), di un botanico (Bruno Cerabolini), di un filosofo (Fabio Minazzi) e di un’esperta di bioetica (Silvia Salardi). L’obiettivo? Svelare le “verità” nascoste sul caso ogm.

La Sindrome del colon irritabile è un disturbo molto diffuso, che nelle sue forme più severe può diventare invalidante, condizio­nando la vita quotidiana di chi ne soffre.Questo libro, frutto della vasta esperienza di due note specialiste statunitensi, offre consigli pratici dettagliati riguardanti l'ali­mentazione e lo stile di vita che aiutano a convivere più agevol­mente con questa patologia, alleviandone i sintomi.

La Paleodieta è conosciuta anche come la dieta del cavernicolo. Considera gli alimenti che possono essere cacciati e pescati come la carne e i frutti di mare, e gli alimenti che possono essere raccolti come uova, noci, semi, frutta, verdura, erbe aromatiche e spezie. È un regime alimentare basato sulle presunte abitudini alimentari dei nostri antenati cacciatori-raccoglitori durante l'era paleolitica. Ciò significa che cereali come grano, latticini, zucchero raffinato, patate e sale sono rigorosamente fuori dal menu.

Finalmente un ricettario per fare il pane e pizze con farine senza glutine.Con o senza glutine, un pane deve essere buono, croccante, saporito.Queste ricette gluten free permettono di preparare con facilità grissini e filoni, panini e pagnotte, pani dolci e farciti, ma anche pizze, schiacciate e focacce deliziose! Dalle ricette più semplici e veloci alle più elaborate e complesse, sono tutte realizzabili nella cucina di casa, a patto di conoscere le farine senza glutine e le tecniche di preparazione e cottura qui illustrate in modo chiaro ed esauriente.

Siamo sicuri di conoscere davvero i re delle nostre tavole? Non solo rossi, ma anche rosa, bianchi, neri, gialli, verdi o striati; non solo tondi o perini, ma a forma di corno, quadrati e dalle molte pieghe carnose. Oppure grandi poco più di un acino d’uva. Da vera esperta e coltivatrice, Linda Louis ci porta alla scoperta delle diverse varietà antiche e ci spiega come cucinare i pomodori una volta raccolti: essiccandoli, trasformandoli in salsa, ketchup, concentrato, confetture, o conservandoli sotto aceto.