I  discorsi raccolti in questo libro offrono una serie di contemplazioni meditative sulle opere del Cristo in relazione ai misteri del Cosmo. Essi sono un'espressione dell'antica sapienza misterica ermetica delle stelle, derivante dall'originale rivelazione astrologia del saggio egizio Ermete Trismegisto.

Nessuna epoca ha coltivato la vita dell'anima quanto il Medioevo, ed esprimendola negli atti del culto, della creazione artistica e del pensiero o nell'intessersi delle relazioni sociali, ne ha lasciata un'impronta tanto profonda e duratura nella memoria dell'umanità. Quando si rievoca l'anima del Medioevo, essa prende a vivere in noi come una realtà senza tempo. Ad un tale ricordo, capace di alimentare la continuità dell'intenzione spirituale più profonda nell'originarietà di un accordo dell'anima essenzialmente nuovo, vorrebbe contribuire questo secondo volume...

Questo studio sull'Apocalisse si interromperà, in conseguenza della seconda guerra mondiale , al terzo capitolo, dopo avere illustrato, secondo un nesso interiore tra l'uomo e la sua storia, le "Lettere alle sette Chiese". Si tratta di un'opera incompiuta che, proprio in quanto tale, serba infatti germi nascenti di un'intuizione spirituale della vita.

Il ritmo di sette anni sta alla base della biografia astrologica dell’essere umano, che si può studiare in relazione ai moti del Sole, della Luna e dei pianeti intorno allo zodiaco siderale nel periodo tra il concepimento e la nascita. Il momento del concepimento viene determinato utilizzando la ‘regola di Ermete’. Nei primi tre capitoli, quale modello per le tesi dell’autore, viene esaminata la vita di Richard Wagner (assieme a quelle di Luigi II di Baviera e Friedrich Nietzsche). Nel quarto e quinto viene presa in esame la vita di Rudolf Steiner.

In quanto rispondente al bisogno dell'uomo di adeguare sé alla propria essenza, la cultura dell'anima potrebbe esser detta l'arte di rendere umano l'uomo, il che essa persegue promovendo lo sviluppo individuale di quelle facoltà, grazie a cui esistono e si perpetuano nella storia umana l'anelito alla sapienza, il sentimento sociale ed estetico, e la disposizione alla pietà religiosa. In un'epoca in cui il regredire di tali facoltà è all'origine di una crescente disumanizzazione del mondo civile, una simile arte o cultura può rivelarsi di viva attualità per chi ne faccia propri gli intenti che la ispirano.

Un racconto giornaliero dello svolgersi del Ministero alla luce delle rivelazioni di Anna Katharina Emmerick. Carte geografiche ricostruite sulle quali sono segnati i Suoi spostamenti. Un indice di tutte le località da Lui visitate. Le carte astrologiche relative ai principali eventi. La ricostruzione del calendario ebraico di quel tempo.

Pubblicate in lingua tedesca sotto forma di dispense tra il 1933 e il 1935, si presentavano come una risposta cristiana all’ideologia che in quegli anni si stava affermando in Germania e per la quale, in nome di un’avversione generica all’ebraismo, si giungeva a propugnare all’interno dello stesso cristianesimo la soppressione dell’Antico Testamento.

Queste ‘considerazioni’ sul Nuovo Testamento immergono il lettore in una meditazione particolare e gli forniscono nuove chiavi per la lettura delle Sacre Scritture.

"L’amore fisico dipende dal tipo e dalla polarità. L’amore emozionale evoca l’opposto. L’amore cosciente risveglia l’amore cosciente” (G. I. Gurdjieff) “Non so quello che sapete del Cristianesimo … Ma per coloro che sanno, dirò, se volete, che questo è Cristianesimo esoterico” (G. I. Gurdjieff)

Il materiale che fa parte di quest’opera è stato raccolto ed elaborato da padre Schipflinger, sacerdote cattolico, in più di venti anni di lavoro. Il filo conduttore è costituito dalla relazione tra Sofia e la Vergine Maria. Ciò che rende unica quest'opera è il sistematico ed esteso studio di questa relazione. Il libro affronta molte questioni teologiche, incluse quella centrale per la Sofiologia: Qual è la relazione tra la Divina Sofia e la Santa Trinità?

L’antico zodiaco siderale è l’autentico zodiaco astrologico, e i movimenti eliocentrici dei pianeti hanno un grande significato astrologico. Tutta l’opera si ricollega ed è intesa come un contributo all’antica sapienza misterica degli astri proveniente dalle originali rivelazioni astrologiche del saggio egizio Ermete Trismegisto (il tre volte grande Ermete).

Meditazioni cristiane di notevole profondità sugli Arcani Maggiori dei Tarocchi, concepiti come strumenti simbolico-immaginativi per lo sviluppo interiore, come veri e propri esercizi spirituali. Pubblicata per la prima volta in Francia nel 1980, si è rapidamente affermata come un classico dell’insegnamento esoterico cristiano.

Le meditazioni contenute in questo libro vanno nella stessa direzione dei grandi contributi forniti da Pico della Mirandola. Gli affluenti mistici, magici e occulti che alimentano il fiume di queste riflessioni sono ben più vari, ma ciò non impedisce alle sue acque di giungere, mescolandosi, ad una contemplazione cristiana multiforme, ma unitaria nelle sue fondamenta.

Una meditazione sull’armonia delle sfere, sul principio ermetico del ‘come in alto, così in basso’, per cui l’uomo nel suo pensare e in tutto il suo essere si intona al cosmo spirituale. Si giunge così alla consapevolezza che il vero tempio dell’uomo è il cosmo intero, e che l’uomo stesso è il tabernacolo a cui le Gerarchie cosmiche guardano con amore e speranza.