Wolf Moondance indica la via che conduce alla Medicina dello Spirito e che aiuta a portare alla luce l'essenza spirituale di ognuno di noi. Pagina dopo pagina, l'autrice ci guida in un cammino di pace senza limiti temporali, dove il male e l'ingiustizia soggiacciono alla legge del bene e del divino. Grazie alla "Medicina dello Spirito", ognuno ha la possibilità di sanare le proprie ferite, frutto di una vita condotta senza coerenza. Il segreto, come spiega l'autrice, è quello di "aprire il nostro cuore e consentire alla mente, al corpo e alle emozioni di ascoltare il vostro spirito". Il sentiero che porta alla vera conoscenza è difficile, rigoroso, pretende una dura disciplina da parte di chi lo affronta. Ma quando si comincia ad intravedere la fine, allora inizia il volo. Verso la pace e l'infinito.

Nel corso dei suoi studi antropologici presso gli indigeni dell’Alta Amazzonia, nel 1956, sperimentando una mistura sacra, l’Autore ebbe rivelazioni e visioni straordinarie. Convinto della autenticità di tali esperienze, confermategli da un maestro sciamano, Michael Harner decise di approfondire le sue ricerche. In questo libro egli intende trasmettere l’antica conoscenza degli sciamani a tutti coloro che per secoli ne sono stati esclusi. Senza l’uso di sostanze psicotrope, attraverso semplici metodi ed esercizi messi a punto per raggiungere uno stato alterato di coscienza, il lettore potrà conseguire un profondo equilibrio interiore, il benessere fisico e una piena spiritualità.

Wolf Moondance, una sciamana indiana d'America, insegna come trovare un modo di vita più sereno ed armonioso, il mistico segreto per individuare e seguire il proprio sentiero di vita. In questo suo libro ella parla di antiche cerimonie tramandate da secoli, di meditazione e concentrazione, che unitamente a particolari parole di potenza e di preghiera, consentono di trovare più facilmente la propria strada, facilitano il contatto con il proprio corpo e la scoperta della propria creatività. Le cerimonie più significative sono quelle della crescita, della verità, della saggezza, della impeccabilità e della sacra ricerca del proprio sé. Dopo aver parlato di due strumenti fondamentali del viaggio sciamanico o spirituale, il Sentiero o la Visione, l'Autrice tratta delle quattro componenti dell'identità umana (spirito, emozioni, corpo e mente); infine delinea le tre qualità maschili (fiducia, equilibrio, creatività) e le quattro femminili (crescita, verità, saggezza, impeccabilità) che conducono alla realizzazione personale. Il sentiero di evoluzione spirituale che l'Autrice indica risulta così percorribile sempre da chiunque.

Eileen Caddy ha, da molti anni, la facoltà di ascoltare la voce del Dio interiore che a lei parla, voce che nel tempo è stata la sua guida costante, il suo stimolo e la sua speranza. Ne sono nate pagine di grande e vera poesia, intrise di verità sublimi e profonde: pur essendo semplici e comprensibili, sono pagine ricche di vita, di amore e di saggeza. La grande semplicità dei messaggi può essere la sfida più grande: per quanto avanti si possa essere nel cammino spirituale, in ogni riga si incontrerà una sfida alla propria vita, l'espressione reale della propria situazione interiore. Sono veri messaggi viventi, nei quali possiamo leggere come in uno specchio che ci aiuti a scoprire noi stessi. Sono messaggi da leggere e meditare uno alla volta, come finestre aperte sull'eternità

Findhorn, in Scozia, è una Comunità sorta in un modo che ricorda molto da vicino le fiabe di antica memoria, cioè attraverso la collaborazione con gli “spiriti della natura”. L’incontro con questi mitici Esseri nei quali l’uomo ha sempre creduto, ha dato risultati reali e concreti, poiché sulla sabbia spazzata dal vento si è verificata la crescita strabiliante dei prodotti dell’orto e del giardino, a significare il fatto che si tratta la natura con rispetto e si collabora con lei si può coltivare anche nel deserto. Questo miracolo agricolo ha avuto lo scopo di attirare l’attenzione del scozzese, e una volta raggiunto tale scopo Findhorn si è gradualmente avviata per la sua strada autentica, quella che doveva trasformarla in una scuola di vita dove si mostra e si insegna quale potrebbe essere la coscienza degli anni Duemila: una coscienza caraterizzata da un diverso, più profondo o sentito rapporto con la natura, col prossimo, col Trascendente. Un insegnamento importante, un progetto educativo che sta riscuotendo un interesse crescente e attira un numero sempre maggiore di persone.

Dopo la perdita, da parte di Peter Caddy, del suo lavoro di direttore d'albergo, lui e la moglie Eileen giunsero, a bordo di un caravan, nel campeggio di Findhorn, nel nord della Scozia, e qui si stabilirono con tre piccoli figli ed un'amica, Dorothy MacLean. Oggi quello stesso campeggio è la "casa" di una grande comunità spirituale, internazionalmente nota e riconosciuta come uno dei più stabili elementi del movimento New-Age. La Fondazione Findhorn attrae ogni anno migliaia di visitatori, alcuni dei quali vi si stabiliscono con lo scopo di avvicinarsi ad un nuovo stile di vita. A Findhorn il lavoro si svolge con la cooperazione dei "deva" ; le intelligenze che sottendono le forme esteriori della natura ; nella consapevolezza che ogni individuo può entrare in contatto con la propria essenza divina, realizzandola nella vita di ogni giorno. Fin dall'inizio, Eileen ha ricevuto dal suo "Dio interiore" messaggi e direttive per l'impostazione della comunità. Ancora oggi la saggezza contenuta in questo libro ha lo stesso valore che ebbe allora per Eileen, Peter e Dorothy: una lezione spirituale estesa nel corso degli anni a molti altri.

Dorothy Maclean ci introduce con il mondo degli angeli, da lei realizzato inizialmente allorché si trovava presso la comunità di Findhorn, in Scozia, e proseguito anche dopo il suo ritorno in America. Ella definisce "deva" queste essenze o principi creativi che vivono e agiscono nella natura. Sono gli angeli, che governano l'ordine naturale lavorando con gioia, abilità e saggezza nella luce di Dio. Quello che Dorothy presenta è un regno di vita equivalente e complementare al nostro, pieno di saggezza e potere, che opera in armoniosa collaborazione con il mondo umano. Tuttavia, quando gli esseri umani rompono l'ordine naturale, provocano la propria sofferenza, creando uno squilibrio con tutte le forme viventi. Il messaggio dei deva è, sostanzialmente, di ritrovare il nostro vero ruolo creativo, collaborando con il piano divino e riconoscendo i nostri legami con il mondo invisibile ma incredibilmente attivo nella realtà attorno a noi.

L’esercizio fondamentale di questa pratica consiste in una semplicissima respirazione circolare della durata di trenta secondi, che può essere messa in atto immediatamente e da tutti. Questo facile esercizio, eseguito quotidianamente, può indurre una vera trasformazione nella vostra vita. Imparare a respirare nella maniera giusta e a usare la forza dei nostri pensieri a nostro vantaggio sono le due attività più importanti che possiamo apprendere. Esse quindi meritano un posto di primo piano in un sistema educativo che voglia essere valido ed avere utilità pratica. L’insegnamento della respirazione consapevole dovrebbe essere particolarmente curato nelle scuole. Migliaia di insegnanti, medici, psicologi e altri ancora impegnati nel campo della medicina hanno introdotto nel loro lavoro questa respirazione ritmata, connessa e consapevole.

Il Reiki permette di connettersi con l'Energia Pura proveniente dall'Assoluto, dal Brahma, da Dio; essa porta in sé le informazioni che permettono alla materia di strutturarsi nello spazio-tempo. Quando manca questo «messaggio» energetico il corpo si ammala e, quindi, la malattia non è che un «difetto di informazione». Il Reiki lavora appunto su questa energia, restituendo ai chakra e ai vari organi l'equilibrio perduto. In Occidente la diffusione incontrollata del Reiki ha generato negli ultimi anni molta confusione e ha offuscato le vere radici di quest'arte. È nata pertanto l'esigenza di un libro «complementare» ai moltissimi già pubblicati sull'argomento, che sciolga gli innumerevoli dubbi, appaghi ogni curiosità e dissipi gli eventuali sospetti nei confronti del Reiki.

In questo vero e proprio manuale viene prima brevemente descritta la storia del Reiki, quindi viene illustrato il suo impiego pratico mediante l'uso delle inesauribile energia cosmica, sulla base di numerose testimonianze dei partecipanti ai vari seminari tenuti dagli autori e dai praticanti stessi. Il Reiki può essere usato, oltre che come tecnica terapeutica, anche e soprattutto come coadiuvante energetico nella vita di tutti i giorni.

Questo manuale ci conduce alle radici del Reiki, e rappresenta una fonte di arricchimento e di approfondimento della straordinaria forza terapeutica dell'"energia vitale universale". La differenza fondamentale tra il trattamento di tipo occidentale e quello di tipo giapponese risiede nel fatto che il primo è ad ampio spettro, mentre il secondo è mirato, preciso. Inoltre il Reiki insegnato dal dottor Usui è eminentemente intuitivo e considera le regole un sostegno da abbandonare nel momento in cui esse diventano di ostacolo alla pratica.

In questo libro vengono illustrate alcune facili tecniche di lavoro e un quadro approfondito di come si operi a livello energetico tramite l'utilizzo dei minerali. Tutta la materia, anche quella apparentemente inanimata, è compenetrata di energia, quindi anche i minerali, in quanto aggregati di atomi nei quali si rileva la presenza di energia, possono interagire con l'ambiente e con l'uomo. Bisognerà familiarizzarsi con le caratteristiche specifiche di ciascuna pietra, conoscerne le corrispondenze con i chakra e i rimedi floreali, sviluppare l'ascolto, l'intuizione e la sensibilità individuali... e i benefici non tarderanno ad arrivare.

L’Ayurveda e le antiche scienze affermano che le gemme hanno un alto potere curativo. Esse sono infatti una miniera di raggi cosmici. Questi raggi sono onnipotenti, onniscienti e onnipresenti, ed hanno la possibilità di diffondersi in ogni parte del corpo. Anticamente, le gemme e le pietre preziose venivano polverizzate per estrarne il loro potere terapeutico. In questo libro invece viene presentato un metodo completamente nuovo, che attraverso un procedimento omeopatico usa il potere curativo delle gemme senza distruggerle. In questo modo è possibile produrre rimedi efficaci, con costi estremamente contenuti. Inoltre, le gemme possono essere usate, oltre che singolarmente, in una miscela di pietre preziose, a seconda delle necessità. Quando il bisogno di radiazioni di diverso colore viene soddisfatto, allora la malattia lascia il corpo.

Un cristallo, una pietra, un metallo non contengono in sé il potere d’azione, ma, attraverso il pensiero ed una giusta “volontà intenzionale”, potranno agire sul campo bioplasmico umano, riarmonizzando e amplificando l’energia. È quanto viene spiegato nei particolari in questo manuale, di facilissima consultazione, che si rivolge non soltanto a tutti coloro che desiderano conoscere il significato simbolico delle pietre, ma anche a coloro i quali, nella ricerca dell’armonia interiore, siano aperti e disponibili a sperimentare nuovi strumenti di “lavoro” e nuovi tipi di terapie alternative, che in definitiva non sono altro che antichi rimedi trasferiti nella civiltà dei nostri giorni.