Molte espressioni apodittiche del tipo:
-"...i tortellini debbono morire in brodo",
- "su questa minestra non mettete mai parmigiano reggiano",
-"per presentare in tavola degli impeccabili tortellini in brodo usare il semplice accorgimento di preparare una quantità di brodo quasi doppia del consueto; una metà servirà a cuocere i tortellini, l'altra a imbandirli in un brodo perfetto, limpido, non intorbidito dalla cottura della pasta",
fanno capire che in campo gastronomico c'è precisione, convinzione, intolleranza, e che ogni trasgressione provocherebbe scintille.
Questo timbro affettuoso, epico, scherzoso, ma mica tanto, Bellei lo fa risuonare naturalmente nel "cantare" di tanti altri argomenti.