|
Thomas Stearns Eliot
Thomas Stearns Eliot (Saint Louis, 26 settembre 1888 – Londra, 4 gennaio 1965) è stato un poeta, saggista, critico letterario e drammaturgo statunitense naturalizzato britannico. Premiato nel 1948 con il Nobel per la letteratura, è stato autore di diversi poemi, alcuni dei quali destinati al teatro: Il canto d'amore di J. Alfred Prufrock, La terra desolata, Gli uomini vuoti, Ash Wednesday, Quattro quartetti, Assassinio nella cattedrale e The Cocktail Party. È stato autore inoltre del saggio Tradition and the Individual Talent. Eliot si trasferì dagli Stati Uniti d'America nel Regno Unito nel 1914 e nel 1927 divenne suddito britannico.
|
|
|
|
|
La Terra Desolata - Quattro Quartetti
A cura di Angelo Tonelli - Testo originale a fronte
|
€ 8.50
€ 8.07
(-5%)
|
DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
La terra desolata (1922) è una "tragedia grottesca" che anticipa la poetica di Beckett e Fellini. In essa si parla della città infernale, descritta prima da William Blake, poi da Baudelaire: città diabolica dove, con il passare del tempo, l'uomo si trova sempre peggio. Per esprimere questa realtà Eliot attinge dichiaratamente al materiale mitologico del ciclo di Re Artù e del Sacro Graal, alla leggenda del Re pescatore.
|
|
|
|
|
Il Bosco Sacro
Saggi sulla poesia e la critica
|
€ 9.00
€ 8.55
(-5%)
|
DISPONIBILE 3-4 gg. lavorativi
Novità |
Punto di partenza per tutta la successiva produzione, questo libro è un testo fondamentale per conoscere l'opera di Eliot, ma anche una prova sorprendente del fascino della sua poesia. Scritti tra il 1917 e il 1920 e pubblicati nel 1928, i saggi che compongono Il bosco sacro costituiscono la prima fondamentale affermazione di Eliot come critico e teorico. Incentrato sul concetto di "integrità della poesia" il volume rappresenta una vera e propria introduzione all'estetica eliotiana così come al suo mondo poetico. "La tradizione non è un patrimonio che si possa tranquillamente ereditare; chi vuole impossessarsene deve conquistarla con grande fatica." Impostato come confronto costante con l'individualità del poeta (tra gli altri, Swinburne, Rostand, Ben Jonson, Dante, Blake) e come storia della poesia quale esperienza collettiva, il pensiero critico di Eliot è volto a tessere le connessioni tra senso storico e esistenza simultanea della letteratura.
|
|
|
|
|
|
|
|