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Stefania Carnevale, Giuseppe Guglielmo Leggiero
Stefania Carnevale, psicologa, psicoterapeuta, ha partecipato – come membro dell’Associazione Fraternitas – alla realizzazione di progetti educativi e riabilitativi per minori a rischio di esclusione sociale e dispersione scolastica, disabilità cognitiva e disturbi d’apprendimento. Ha tenuto corsi di formazione per insegnanti e ha partecipato alla conduzione di gruppi di sostegno alla genitorialità. Oltre agli interventi di valutazione e riabilitazione neuropsicologica, svolge la sua attività professionale (attualmente è docente a contratto presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e collaboratrice della ASL RM D) negli ambiti della medicina psicosomatica, della psicologia della comunicazione e dell’individuazione e trattamento del rischio psicotico.
Giuseppe Guglielmo Leggiero, psicologo, psicoterapeuta specializzato in neuropsicologia clinica e riabilitativa, svolge dal 1991 attività di libero professionista presso Presidi Sanitari per la riabilitazione; ha progettato e realizzato con enti pubblici e privati interventi assistenziali, educativi e riabilitativi a favore dei minori a rischio di esclusione sociale, dispersione scolastica e portatori di handicap. Fondatore, nel 1997, e Presidente dell’Associazione Fraternitas onlus in cui dirige i servizi socio-assistenziali-educativi e riabilitativi. Autore di pubblicazioni su temi inerenti disturbi d’apprendimento e cognitivi, attualmente conduce studi sull’applicazione di binaural-beat a frequenze subliminali in ambito psicopatologico, nei disturbi del comportamento e negli stati mentali degenerati.
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Disgrafia
Diagnosi e riabilitazione
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€ 16.00
€ 15.20
(-5%)
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
Partendo dalle note storiche sullo sviluppo della scrittura e dalla fisiologia del suo apprendimento nell’uomo, gli autori analizzano tutti i fattori – sia organici che ambientali – che concorrono al sorgere del disturbo disgrafico. La storia degli studi sulle disabilità di scrittura (Charcot, Wernike, Frith e altri), l’esame dei modelli – neuropsicologico, cognitivo ed evolutivo – che sottendono i normali processi di scrittura e lo studio dei processi neurologici implicati nella patologia (centrali o periferici a seconda del tipo di disabilità), portano a un quadro molto preciso delle tipologie della disgrafia e alla definizione del percorso riabilitativo da intraprendere...
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