Sei pronto a trovare la Medicina che stavi cercando? Sei pronto a rivendicarla dentro di te? Attraverso rituali e viaggi sacri Asha Frost, donna-medicina anishinaabe ojibway, ti invita a conoscere il potere di guarigione delle 13 lune, a riscoprire il tuo legame con gli antenati e a contattare gli animali guida che ti accompagneranno nel tuo viaggio trasformativo alla riscoperta della tua ve natura. La medicina di Asha è anche la tua, è dentro di te; è l’energia vitale e curativa che unisce lo Spirito, la mente e il corpo emotivo, presente in tutti gli esseri viventi. È la nostra connessione, sono le nostre radici e la nostra forza vitale.Da sempre gli Indiani d’America conoscono il potere della Terra e la Medicina dello Spirito. Tutto nel mondo naturale è interconnesso e considerato sacro. Ogni aspetto della Creazione ha uno Spirito.Asha Frost è qui ora per dirti che la Medicina che stai cercando si trova già dentro di te: tu sei la Medicina. All'interno del libro scoprirai come: Radicarti nel tuo lignaggio Incontrare le tue guide ancestrali Prenderti cura di te stesso durante il tuo viaggio Usare metodi ancestrali di pulizia e purificazione Fidarti e arrenderti, per manifestare la tua ricchezza e prosperare Abbandonare l’insicurezza, la paura e il senso di separazione e molto altro ancora!

Quello che viene erroneamente chiamato sciamanesimo sudamericano induce visioni e contatta esseri immateriali autoluminosi. Anche nello Dzogchen si inducono visioni e si contattano tali esseri, ma al fine che essi si autoliberino insieme all’illusione della nostra esistenza separata. Nella maggior parte dei sistemi “sciamanici” sudamericani, la realtà ordinaria è considerata illusoria e si accede a una realtà visionaria popolata da esseri che viene considerata la “vera” realtà. In questo modo, si è soggetti all’influenza di questi esseri, con i loro capricci. Anche nell’insegnamento Dzogchen e nella pratica associata del Chö(d) la realtà ordinaria è considerata illusoria e si accede a una “realtà visionaria”, ma si fa questo per dissolvere l’illusoria realtà di quest’ultima, degli esseri e delle entità della realtà ordinaria, e la nostra illusione di avere un’individualità separata. In questo modo, scopriamo la nostra vera condizione di totale pienezza e perfezione (Dzogchen) e ci liberiamo da tutti gli influssi.