Trascorriamo gran parte della nostra vita come sonnambuli, correndo da un luogo e da un appuntamento all’altro, persi in un turbinio di pensieri e incapaci di vedere quello che abbiamo sotto il naso. La pratica della mindfulness, che deriva dalle antiche tradizioni di meditazione e dallo yoga (e che incorpora le moderne intuizioni della psicoterapia) è qualcosa di molto semplice: significa imparare o, meglio, reimparare a essere presenti, a vivere nel momento presente; significa divenire consapevoli di ciò che accade proprio adesso, nel «qui e ora».