Certi luoghi ci fanno sentire ansiosi, certe persone ci fanno arrabbiare e il ricordo di certe situazioni ci rende tristi. Al mondo esteriore fa eco quello interiore, fatto di emozioni, sentimenti e pensieri, e spesso sentiamo di non avere il controllo né sul primo né sul secondo. Abbiamo la sensazione di essere prigionieri di noi stessi e di ciò che ci circonda. Ma siamo certi che le cose debbano andare per forza così? E se disponessimo di uno strumento per affrontare la vita in modo equilibrato e sereno? Concepite da Gary Craig alla fine degli anni ’90, le tecniche di libertà emotiva si basano sulla corrispondenza tra emozioni negative e blocchi nel sistema energetico. Per agire sui sentimenti e migliorare la nostra vita emotiva occorre lavorare sull’energia, «picchiettando» con le dita sulle parti del corpo che corrispondono ai nodi energetici mentre ci concentriamo sulle emozioni che ci fanno star male e sui loro sintomi corporei (sensazioni fisiche, irrigidimento muscolare, battito cardiaco ecc). Per questo motivo le tecniche di libertà emotiva, o EFT dall'inglese Emotional Freedom Techniques, sono conosciute anche come tapping.