E' noto che i racconti biblici danno espressione a domande fondamentali connesse a grandi temi morali, religiosi, filosofici. I luoghi da cui prende avvio la lettura-meditazione dell’autore sono: la vita guardata dalla prospettiva del suo declinare, tema per eccellenza dell’Ecclesiaste con la sua “vanitas vanitatum”; il mistero del dolore innocente, che ha la sua incarnazione nel libro di Giobbe; la misericordia di Dio attraverso l’intercessione del giusto, come viene narrata nella vicenda di Abramo; l’esodo degli ebrei dall’Egitto e l’aspettativa della liberazione; infine le grandi visioni del giudizio e della fine che infiammano l’Apocalisse. Le riflessioni di Piero Stefani, alimentate da frequenti riferimenti artistico-letterari, mostrano come le potenti figure bibliche, lungi dal rivolgersi soltanto ai credenti, sollevino grandi domande sul bene e sul male, sul senso della vita...