Da circa trent’anni Kazuyoshi Nomachi insegue, negli angoli più nascosti e più poveri del pianeta, i modi e i cammini che l’uomo segue alla ricerca di sé, degli altri e di dio: i pellegrinaggi, o, come li definisce l’autore stesso, i “percorsi di preghiera”. Preghiera, pellegrinaggio, religione sono fenomeni che coinvolgono l’umanità senza distinzioni di alcun genere, nella stessa misura in cui riguardano l’individuo. Su di essi si fondano gli equilibri più intimi di tutti e di ciascuno, i nostri ruoli e le nostre responsabilità. E diventa indispensabile, in tempi caratterizzati dal disinganno e dalla sfiducia, rivalutarne il peso e la funzione: oggi sembra nascere un’esigenza assoluta di “fermare il mondo”, ripensandone i valori partendo da zero...