Nei brevi testi originali di Edward Bach e nelle sue lettere, si trova tutta la filosofia e la convinzione che lo hanno portato a inventare un nuovo modo di curare, un sistema "dolce", senza controindicazioni e effetti collaterali. Le sue semplici indicazioni per la terapia dei fiori, rappresentano tutto ciò che serve per recuperare l'equilibrio psico-fisico perduto ed evitare disturbi e malattie. Attingendo ai suoi rimedi dal regno delle piante, la terapia proposta da Edward Bach può essere considerata una forma di fitoterapia, qualcosa a metà strada fra quella praticata da tempo immemorabile dall’erboristeria tradizionale, riscoperta e aggiornata da Valnet, e quella che aspira a un’individualità cui anche la scienza ufficiale possa dare riconoscimento. Con una totale fiducia nella Natura e nel suo Creatore, Bach ha condotto per tutta la vita le sue ricerche in modo rigorosamente scientifico e sperimentale, scegliendo sempre le piante “non velenose” per preservare la propria terapia da qualsiasi aspetto di “violenza” e cercando di cogliere anche nelle sfumature ciò che poteva creare nel malato la condizione psichica necessaria alla guarigione.Questa edizione è stata sostituita con la  nuova che è questa

La lettura dei Fiori di Bach in chiave psicodinamica ci consente di scoprire come ogni sintomo muova da una sua precisa radice, abbia un suo scopo e alla fine si manifesti come comunicazione che sostituisce quella naturale, a cui la persona non sa più accedere. Il sintomo si rivela essere il mezzo di espressione della sofferenza stessa, quando ogni altra espressione sia impedita, dall'insicurezza, dalla paura, dalla mancanza di identità, oppure sia inefficace. Si arriva così a capire i Fiori a un livello di profondità finora insospettato.

Le fiabe tradizionali sono un elemento importante per la nostra vita poiché ci parlano per simboli e i simboli non hanno tempo. Da loro possiamo trarre molti insegnamenti sulle nostre emozioni, scoprendo anche i fiori di Bach per riequilibrarci. Infatti, le situazioni emozionali, che vengono rivissute con forza nelle fiabe e per le quali viene prospettata una risoluzione, non sono molto diverse da quelle che si incontrano lavorando con i fiori di Bach. L’autrice ci guida in un viaggio appassionante che collega fra loro 39 fiabe tradizionali con i fiori di Bach e il Rescue Remedy.

Con questo libro l'autore ci porta un importante messaggio: ognuno di noi può imparare ad agire come un alchimista e a servirsi delle essenze floreali per trasformare la sofferenza quotidiana nella calma del benessere interiore. Dolore, frustrazione, apatia, disagio non sono esperienze negative assolute e contrapposte alla quiete, alla serenità e all’equilibrio, ma costituiscono il polo negativo di un unico asse, di cui ovviamente esiste il corrispondente polo opposto positivo. La floriterapia, grazie alla capacità di accordare le sottili corde dell’anima, in sinergia con altri approcci di tipo psicoterapeutico, può favorire tale passaggio.

Il libro è basato sul "sistema dei binari" di Kramer, sistema di aiuto per un uso corretto dei Fiori durante un trattamento, e nello stesso tempo un aiuto a riconoscere e differenziare meglio i singoli fiori. Cosa si nasconde dietro le nostre paure, disperazioni, insicurezze? E dietro a scatti di rabbia improvvisi oppure all’assoluta rassegnazione? Un essere umano che ha smarrito il suo equilibrio emozionale. Una miscela scelta di 38 Fiori di Bach può ridarci il nostro equilibrio emozionale per poter affrontare la vita quotidiana.

Nel rispetto dei principi formulati da Bach, questa guida, corredata di schede e di un comodo repertorio di sintomi, contiene anche frasi di incoraggiamento da tenere presenti al momento dell'assunzione dei fiori.

Questo libro ha la funzione di venire incontro sia a chi utilizza i fiori di Bach che a coloro che fanno uso dell’omeopatia. Quanti sono gli omeopati che non conoscono la floriterapia? E quanti sono gli psicologi, gli psichiatri e i naturopati che viceversa utilizzano i fiori di Bach ma ignorano l’omeopatia? E lo stesso Edward Bach non è stato forse un omeopata? (...)

Quest'opera si presenta come un punto di contatto tra la psicologia clinica e la fitoterapia. Il dominio del complesso mondo dell'intelligenza emozionale e la descrizione dei diversi tipi di personalità aiuteranno il floriterapeuta a comprendere più a fondo i bisogni dei pazienti; d'altro canto la conoscenza delle essenze floreali offrirà agli psicologi, agli psicoterapeuti e agli psichiatri molteplici alternative per il trattamento di numerose patologie.

Ponendo una domanda precisa, possiamo ricevere, appunto dalla Terra e dal Cielo, consigli e indicazioni relative al momento che stiamo vivendo, alle difficoltà che dobbiamo superare e alle qualità positive che abbiamo a disposizione per fare chiarezza dentro di noi e orientarci consapevolmente nella vita. Utile anche come strumento per la meditazione e il lavoro di gruppo.

I 38 rimedi a base di essenze floreali che il medico inglese Edward Bach ha messo a punto negli anni Trenta del secolo scorso hanno un’azione molto particolare. Intervengono, infatti, sull’aspetto emotivo, sullo squilibrio emozionale della persona, che sia dovuto a particolari eventi della vita (come un lutto, una prova difficile, un incontro importante o una separazione), o a vere e proprie malattie. L’autore, medico a sua volta, accompagna il lettore a scoprire un metodo che sta trovando una diffusione sempre più ampia e che, lungi dal volersi sostituire alla medicina, la affianca nel dar sollievo. Sono così elencate nelle pagine del libro, in ordine alfabetico da “a” come abbandono a “v” come vittimismo, 183 voci di altrettanti problemi che possono trarre giovamento dell’uso dei fiori di Bach.

Questo libro completa il best-seller  di Ian White “Essenze floreali australiane”, pubblicato nel 1991 e tuttora il testo di riferimento sull’argomento. Il potere terapeutico dei fiori australiani è fondamentale non solo per i terapeuti, ma anche per tutti coloro interessati ai rimedi alternativi, per favorire la salute l’armonia e il benessere.

L'uomo di Bach non ha età e condivide con la naturopatia uno dei suoi principi fondamentali: la valorizzazione dell'uomo nella sua totalità di mente-corpo-spirito e individualità andando oltre ogni distinzione generazionale. L'anziano non è solo un corpo che invecchia, trascurando la sua parte interiore e spirituale che forse è la più sofferente ed è spesso causa della malattia stessa. L'autrice analizza le varie situazioni conflittuali della vita dell'anziano e ne indica i relativi Rimedi Floreali.

Questo testo, accanto ad una trattazione coinvolgente e ampia del disturbo depressivo, osservato da differenti punti di vista (storico, mitologico, letterario e psicologico), presenta i 25 fiori di Bach ritenuti dall'autrice più utili nella cura dei casi di depressione medio-lieve. I fiori di Bach, qui descritti per le loro caratteristiche botaniche, cliniche e simboliche, concentrano il loro effetto sulle cause profonde da cui scaturiscono i sintomi, intervenendo sulle radici interiori che li hanno provocati; inoltre per le loro specificità, costituiscono un trattamento dolce e non invasivo indicato anche per i bambini.

• Un'originale lettura dei Fiori di Bach. • Un appassionato commento di alcuni capolavori della Storia dell’Arte. • Uno sguardo che accomuna Oriente ed Occidente. • Una conversazione tra amici, per trovare un significato alla vita. “Bene, al nostro amico puoi dirglielo. Digli che come un eremita antico io trascorro qui i miei giorni su queste carte e che scrivo la storia del mondo offeso. Digli che sono felice e che scrivo, scrivo per ricordare al mondo offeso tutte le cose grandi e belle del mondo.” (E. Vittorini)