La lettura dei Fiori di Bach in chiave psicodinamica ci consente di scoprire come ogni sintomo muova da una sua precisa radice, abbia un suo scopo e alla fine si manifesti come comunicazione che sostituisce quella naturale, a cui la persona non sa più accedere. Il sintomo si rivela essere il mezzo di espressione della sofferenza stessa, quando ogni altra espressione sia impedita, dall'insicurezza, dalla paura, dalla mancanza di identità, oppure sia inefficace. Si arriva così a capire i Fiori a un livello di profondità finora insospettato.