Un testo che affronta il tema dello stresso occupazionale. Questo libro è ricco di esempi ricavati dall’esperienza quotidiana di educatori, medici, assistenti sociali, psicologi, operatori socioassistenziali e sociosanitari, coordinatori di servizi e molti altri. In senso generale il contenuto del libro è diretto a tutti coloro che vorrebbero imparare ad amare il proprio lavoro, anzi, ad amare se stessi quando lavorano.

Questo libro, passando in rassegna i diversi tipi di solitudine e ripercorrendo i contorni di casi reali, aiuta ciascuno a ricostruire le cause della propria solitudine, con lo scopo di suggerire come fare ad aprire porte e finestre, lasciar entrare e uscire la vita e le emozioni, sdrammatizzare e infine perdonarsi.

Alain J. Marillac propone vari modi di lasciarsi alle spalle i sensi di colpa. Avvalorando le sue argomentazioni tramite test ed esempi tratti dalla vita di tutti i giorni, offre al lettore l'occasione di imparare a: restituire a ciascun evento proporzioni realistiche definire le aree che risvegliano il senso di colpa accettare le parti di noi che abbiamo rifiutato risvegliare la nostra autostima ritrovare la libertà e la strada verso la tranquillità interiore

Le vibrazioni prodotte, attraverso l'uso di uno strumento, non sono altro che la manifestazione sonora di "qualcosa" che, con il solo ausilio della voce non è possibile riprodurre, ma che già si sente "rimbalzare" nella mente. Da sempre l'uomo ha cercato di manifestare, nella forma creativa a lui più congeniale, quello che la mente gli suggeriva.
 

Se desideri trascorrere una buona serata con gli amici, cercando di lanciarti verso stati di beatitudine che finora hai solo sognato, allora guarda verso l’esterno, ascolta la natura, lasciati guidare dai tuoi sensi; “Fatti Naturali” ti insegna come poterli innalzare naturalmente e legalmente senza ricorrere a stimolanti, droghe e antidepressivi. Questo libro, tradotto dalla Alfa Omega Editrice, dal titolo originale “Natural Highs” e scritto dal Dott. Patrick Holford e dalla D.ssa Hyla Cass, ci porta a conoscenza delle alternative naturali e dei metodi che permettono di rilassarci, essere stimolati, possedere una buona memoria, una mente attiva ed essere “connessi” a tutto ciò che ci circonda.

E' oggi diventato obbligatorio associare la parola “stress” al medico, scienziato, filosofo prof. Hans Selye che ne ha inventato il concetto. Specifichiamo: da un punto di vista moderno, perché il concetto era già noto ad Ippocrate, come se ne deduce da una frase parafrasata da William Vayda, psichiatra e scrittore, pioniere della medicina ortomolecolare in Australia, che immagina il medico greco usare la parola inglese: “Lo stress di un uomo è l’estasi di un altro.” Non nel senso “Mors tua vita mea”, non fraintendete, ma nel senso che ciò che è stressante e pesante per uno, può essere leggero e divertente per un altro, anche se il risultato fisico non cambia, poiché anche l’estasi non è altro che un tipo di stress di colore e sapore diverso!

Una tecnica innovativa permette di superare angoscia, panico, timidezza, sfiducia in se stessi e altri disturbi psichici unendo il potere catartico della musica alle virtù terapeutiche delle parole, che invitano l'ascoltatore a calarsi nei panni dell'attore protagonista di un avvincente film d'azione.

I diversi tipi di ansia che ci affliggono si possono riconoscere e combattere con efficacia seguendo i suggerimenti proposti in questo libro: le terapie brevi, la bioenergetica, le tecniche di rilassamento occidentali e orientali, la musica, i colori, l’arteterapia, i rimedi delle medicine naturali. Infine vengono esaminati pro e contro dell’uso degli ansiolitici. L’ansia può essere uno stato emotivo fastidioso ma passeggero, o un tratto particolare del carattere; spesso però è un disturbo vero e proprio che colpisce moltissime persone e può causare notevoli danni psicofisici.

Philippe-Gaston Besson ha condotto un’approfondita indagine sulle potenziali cause della stanchezza cronica, generalmente sottovalutate da gran parte dei terapeuti convenzionali. Eppure, nella maggior parte dei casi si tratta di disfunzioni classiche...! C’è quasi sempre una causa nella stanchezza cronica, ma nei pochi casi in cui, nonostante tutti gli esami, non viene riscontrato nulla, si parla invece di sindrome da stanchezza cronica.(...)

Gli autori spiegano in modo semplice alcune realtà scientifiche come, per esempio, quali alimenti possono determinare modifiche della biochimica cerebrale e influire sull'umore; perché l'insulina è uno degli ormoni più maltrattati dall'alimentazione contemporanea (l'aumento del diabete lo testimonia) e perché tenendola in equilibrio con l'alimentazione quotidiana si possono controllare sintomi ansiosi e depressivi. Inoltre guidano il lettore alla ripresa del movimento fisico, portandolo a capirne gli effetti anche solo iniziando a camminare. La gioia di vivere derivata da una combinazione naturale di movimento, alimentazione e conoscenza trova nel libro la sua espressione pratica in una parte ricca di suggerimenti che possono fornire strumenti pratici per interferire personalmente con il proprio disagio psichico.

Esistono molti metodi per abbattere lo stress, prevenirlo, o imparare a conviverci, ma perlopiù essi ci impongono radicali cambiamenti di abitudini, cosa che finisce per provocare ulteriore stress. Il prestigioso Istituto HeartMath®, invece, ci fornisce gli strumenti per governare le reazioni automatiche di stress che si sono instaurate nei nostri circuiti neuronali avvalendosi per questo del cuore, modificando lo schema del ritmo cardiaco e le emozioni nel momento stesso in cui insorge il problema.(...)

Questo e molto altro in un libro di Dale Carnegie, autore fra l'altro di: "Come godersi la vita e lavorare meglio", e "Come parlare in pubblico e convincere gli altri". Questo libro vi aiuterà ad affrontare ogni situazione difficile, eliminare il cinquanta per cento delle preoccupazioni dovute al lavoro, a smettere di angosciarsi per i problemi economici, a migliorare le critiche altrui, oltreché ad allungare di un'ora la giornata ed evitare l'insonnia.

n molti casi le consuete terapie psicologiche per l’ansia si sono rivelate inefficaci.
La maggior parte dei terapeuti ricorre ad una combinazione di trattamenti farmacologici e terapia cognitivo-comportamentale, cercando di far sì che i pazienti prendano le distanze dai propri pensieri ansiogeni per osservarli con obiettività e affrontare le paure su cui essi sono fondati.(...)