Approvato dall’inglese Vegetarian Society, la più antica organizzazione vegetariana del mondo, ecco un testo dal fascino indiscutibile, carico di suggestioni, con ricette che attingono alla cultura dell’intero pianeta. Zuppe, primi piatti, insalate, verdure, germogli, dolci, colazioni, merende: moltissime ricette appetitose e sicuramente fusion, etniche, tradizionali ed… etiche!
Una specie di grande estratto dal meglio della cucina tradizionale e vegetariana mondiale (e più precisamente latto-ovo-vegetariana) che include rielaborazioni di classici di tutti i tempi come moussaka, minestrone, nasi goreng (pasto tipico indonesiano), dolci tradizionali inglesi ecc. e ricette base di grande utilità (pane, yogurt, kefir ecc.).
Dalla miscela di genti e fratellanza della “famiglia” di Findhorn, un piccolo tesoro che condensa in poche pagine il sapere di decenni di cucina spirituale comunitaria, e che pone innanzi tutto l’accento sul “come” si cucina, sullo stato d’animo, sull’importanza dell’atto del cucinare e dell’assumere cibo, nel rispetto della vita e della sacralità del pasto. È questo il sottile e impercettibile filo conduttore che attraversa ogni ricetta, rendendola veramente un capolavoro di armonia.
Per ogni preparazione vengono date, inoltre, alcune possibilità di variazione, in modo che tutti possano apprezzarla salvaguardando inclinazioni e gusti personali o problemi rispetto a determinati cibi.
Una piccola guida, facile da portare con sé, che si rivolge a tutti coloro che sono interessati a un approccio all’alimentazione di tipo nonviolento e salutistico.