Un dono sconosciuto: sembrano “bambini dificili”, ma hanno una marcia in più Se spesso ci troviamo ad affrontare comportamenti dei nostri figli che ci fanno innervosire o, semplicemente, che non riusciamo a comprendere, forse abbiamo a che fare con un Bambino-indigo, dotato cioè di particolari qualità mentali....

Attraverso l'attività ludica hanno luogo processi fondamentali, quali l'apprendimento e la socializzazione. L'importanza che il gioco riveste nel normale sviluppo è riscontrabile dal fatto che quest'attività è presente non solo nell'essere umano, ma anche in molti animali. Il gioco ci insegna a crescere, a interagire, ad acquisire comportamenti essenziali per la sopravvivenza. In breve, il gioco ci insegna a vivere.

Secondo le tradizioni dei Nativi Americani, gli "anni di tuono" sono anni di sentimenti intensi, di sogni, di desideri e di mete da raggiungere; sono anni in cui si può arrivare all'eccesso ed essere ritenuti ragazzi "difficili". Questi sono gli anni dell'adolescenza: eccitanti, ricchi di energia creativa e di potenzialità, di irrequietezza a volte dolorosa, di instabilità, di una vena polemica che mette in discussione tutto e tutti, a partire da se stessi.

Le qualità essenziali delle quali i bambini hanno bisogno per diventare adulti emotivamente stabili ed equilibrati sono: autostima, serenità e fiducia in se stessi. Questo libro ci insegna come infondere nei bambini queste importanti qualità.

In questo libro, Caron B. Goode punta a sfatare alcuni luoghi comuni sulla maniera di porsi in rapporto ai figli e di incoraggiarne lo sviluppo. I nostri figli, sostiene l'autrice, giungono in questo mondo con doti uniche che, se capite e valorizzate, permettono al bambino di realizzare il suo sogno di vita. Genitori ed educatori sono dunque incoraggiati ad abbandonare ogni forma di costrizione mentale, a mettere in secondo piano i "dovrei" e i "bisogna" dell'educazione formale per cominciare a vedere e trattare i figli come esseri umani nella loro totalità...

Questo libro ci insegna il vero significato della parola "successo", per mettere a fuoco non tanto il benessere esclusivamente materiale, quanto una felicità che deriva dall'aver ottenuto ciò che si vuole per davvero. Il testo pone inoltre l'accento sull'esperienza, intesa come mezzo per superare il nozionismo, troppo spesso presente nei sistemi educativi tradizionali, e per compiere il passaggio dalla conoscenza teorica alla saggezza, che include la conoscenza di se stessi.

Questo studio ha come principale scopo quello di stabilire un metodo di analisi per il tema del bambino, includendo l'esame dei segni, delle case, dei pianeti e dei loro aspetti, nonché dei complessi basilari. Questi ultimi vanno tenuti in considerazione per ottenere un quadro chiaro e completo della personalità del bambino ed evitare, di conseguenza, errori nell'educazione. Oltre alla relazione genitore-bambino, impareremo dunque a capire quale tipo di comunicazione caratterizza un dato segno, a scoprire i diversi modi in cui le emozioni vengono manifestate...

A volte crediamo che il nostro punto di vista sia l'unico possibile e, convinti di aver ragione, siamo pronti a litigare con tutti quelli che non la pensano come noi. È proprio quello che accade agli animali di questa favola. Un pitone, un lupo, una tigre e un'aquila lottano furiosamente per qualcosa che per ognuno di loro rappresenta un diverso motivo d'interesse. Il pitone cerca una moglie, la tigre aspetta il suo pasto, il lupo vuole un sasso sul quale ululare, l'aquila cerca le uova della sua covata. Tutti si mettono allora a lottare furiosamente l'uno con l'altro, il tutto a causa di qualcosa che si rivelerà... un'ignara tartaruga!....

Maria Loretta Giraldo, grande appassionata di filastrocche, presenta una carrellata di personaggi che danno vita alla rima stessa. Il Pettegolezzo, la Noia, la Pigrizia, la Curiosità, la Bugia e la Verità sono solo alcuni dei divertenti personaggi che ci tengono compagnia in queste simpatiche pagine piene di brio. Allo stesso tempo, l'autrice chiede la complicità del lettore e lo invita quasi a continuare il suo divertente gioco. Filastrocche per sorridere, dunque, ma anche filastrocche per pensare... e creare!

Quando la notizia della tempesta in arrivo giunge alla fattoria, gli animali cominciano a temere il peggio. Chi sarà mai la terrificante creatura chiamata Tempesta? Nessuno lo sa con precisione. Secondo Cane, si tratta di una persona molto cattiva... e sicuramente terribile, aggiungono le pecore, impaurite. Papera, saltando qua e là tutta agitata, è convinta che Tempesta sia grande, molto grande. Soltanto il gatto sembra non farsene un problema e continua tranquillamente a sonnecchiare....

Il pulcino Geremia è curioso ancora prima di nascere, di sapere quanto sia grande il mondo e se vi sia abbastanza spazio. Quando finalmente nasce, ha modo di sperimentare che il mondo è prima una cesta, poi un pollaio e, via via, uno stagno, un paese, una città. Alla fine del viaggio, Geremia ritorna molto soddisfatto al suo nido, sotto le ali di mamma chioccia: il mondo è grandissimo e di spazio ce n’è per tutti. Ma ancora non è finita...

I fantasmi, da che mondo è mondo, sono sempre stati bianchi, tranne Grigio-Sporco!  Lui era grigio, per l’appunto! Per questa sua strana sfumatura, i minacciosi e antipatici fantasmi di Villa Tramortis gli rendono la vita difficile. Candida-Candita è la sua unica, leggera, bianca alleata.....

Tutti i giorni Wanda, Ida, Trudi e Berta, le streghe topoline, amano fare incantesimi, provare nuove pozioni e volare con la loro scopa magica. Tutti i giorni, tranne il mercoledì pomeriggio. Sì, perché il mercoledì pomeriggio è dedicato con gran solennità... al rito del tè! Quando fuori infuria la bufera, le quattro topoline si ritrovano tutte a casa di Rosina e prendono insieme lo squisito tè fatto con una vera e propria macchina da tè per streghe!...

Cosa c'è sotto il letto? Giochi, vestiti, ci sono scarpe puzzolenti e una mela con il segno dei tuoi denti! Ci sono tante bestioline tutte intente a far festini sgranocchiando allegramente i resti dei tuoi spuntini!E poi... e poi sotto il letto c'è un drago addormentato. Ha il colore del fuoco, ma alle fiamme preferisce un bel lago ghiacciato! E c'è un alligatore che va matto per la pizza margherita. ...