Le attualissime riflessioni di uno studioso dimenticato. Il rapporto tra l'uomo e la terra e il ruolo dell'agricoltura nella società post-industriale. Per ristabilire il patto di solidarietà tra l’uomo e la terra, dopo la rottura provocata dalla civiltà industriale, Haussmann riteneva necessario un risveglio della coscienza etica, un “serio lavoro di ricerca e di illuminazione spirituale” che dà significato e pienezza all’avventura dell’uomo sulla terra. Da autentico scienziato umanista rifiuta una scienza che attraverso la tecnologia serve il delirio di onnipotenza dell’uomo e invece propone una scienza che offre all’uomo strumenti tecnologici che lo supportino nella sua armoniosa simbiosi con la natura.