Ogni giorno siamo in grado di udire e annusare le forme, toccare le parole, vedere gli oggetti con la lingua, assaggiare gli odori. Possiamo permetterci il lusso dell’autocoscienza proprio perché appena sotto la sua soglia agisce un retaggio evolutivo che ci fa muovere con la sicurezza dei pipistrelli, fiutare il prossimo come i cani, utilizzare il tatto per procura alla stregua dei ragni.
Lawrence D. Rosenblum ci svela a noi stessi attraverso una sarabanda trascinante di esperienze quotidiane e di casi non comuni, ed è bravissimo nel ricondurre sia le prime sia i secondi alla stessa origine nei meccanismi basilari della percezione implicita.