Immaginate di avere 150.000 dollari da spendere e di volere un delfino: con buona probabilità, il vostro esemplare proverrebbe dalle acque di Taiji, una baia a sud di Osaka, in Giappone, che pescatori senza scrupoli, ogni anno trasformano in una caccia al delfino che diventa una mattanza: un’inimmaginabile crudeltà in nome del divertimento dell’uomo, per rifornire parchi acquatici e sushi-bar di mezzo mondo. The Cove, Oscar 2010 per il miglior documentario, nasce dalla trentennale esperienza di Ric O’Barry, un ex addestratore di delfini diventato uno dei più impegnati attivisti di tutti i tempi. È un’indagine serrata e mozzafiato sull’industria della sofferenza che uccide o rende schiavi ogni anno migliaia di delfini in nome dell’interesse economico e della stupidità umana. La prossima volta che vi viene voglia di entrare in un parco acquatico, pensateci.