Rinomato per le sue opere narrative, di ambiente sudamericano o tipicamente inglese, e per gli studi ornitologici, W.H. Hudson si fece conoscere al grande pubblico per i bellissimi pezzi che scrisse durante i suoi pellegrinaggi per l'Inghilterra, raccolti in una serie di volumi, tra i quali questo "Il libro di un naturalista", ora tradotto per la prima volta in lingua italiana, è uno dei più popolari. Il volume raccoglie studi, quadretti, brevi saggi, ricordi o storie sulla vita degli animali e più in generale sul mondo naturale, il tutto con un'ottica da naturalista di campagna "d'altri tempi": studioso e anche un po' poeta. Da queste pagine emerge sì un profondo rispetto per ogni essere vivente, anche il più brutto o il più temibile, ma soprattutto una curiosità sempre viva per le abitudini e i costumi di vita di tutti gli animali e le piante, da quelli selvatici ai più domestici.