Il volume, con saggi importanti di M. K. Gandhi, Ivan Illich, M. Rahnema, R. Diwan, propone la scelta della povertà volontaria per ripensare l’economia e gli stili di vita. Partendo dall’idea del Sarvodaya, la visione gandhiana di un’economia a servizio degli ultimi, si chiarisce la differenza tra miseria e povertà, indicando nella povertà una vita cui non manca il necessario, ma che è felice perché utilizza strumenti semplici e conviviali.