Come una brillante meteora Paracelso sconvolse la medicina ufficiale e la cultura accademica del tardo Cinquecento, al punto che esse faticarono non poco a vanificare il portato delle sue intuizioni (che parevano rivoluzionarie proprio perché riaffermavano principi intemporali ormai obnubilati). Quando poi all'inizio del Seicento l'Europa vive l'entusiasmo rosacrociano, la temperie paracelsica è tutt'altro che estinta, e il testo qui proposto ne è un'interessante, utile riprova. Heinrich Nolle fu una figura di secondo piano della seconda generazione di medici paracelsici tedeschi, e il suo Systema medicinæ hermeticæ generale (Francoforte, 1613) sarebbe probabilmente stato ricoperto dalla polvere del tempo se il grande poeta, mistico e medico inglese Henry Vaughan non ne avesse pubblicata una traduzione-rielaborazione che viene qui per la prima volta proposta al pubblico italiano...