Che cos’è un disturbo alimentare? E perché proprio mio figlio si è ammalato? Sono le domande che si pongono sempre più genitori a fronte dell’aumento dei casi di DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare) tra i ragazzi, divisi tra stupore e disperazione, tra negazione e abnegazione totale alla “malattia”. L’arrivo dell’anoressia, della bulimia, delle dipendenze da cibo e degli altri disturbi alimentari è infatti il punto di non ritorno rispetto a una normalità (spesso solo apparente) che era vissuta prima, e la famiglia è parte in causa di questa drammatica realtà. Ma qual è il comportamento giusto da adottare per riconoscere gli atteggiamenti sentinella e affrontare i sintomi conclamati di una malattia che non riguarda soltanto l’equilibrio della massa corporea, ma anche e soprattutto il senso di adeguatezza nel vivere?