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Irène Némirovsky
Irène Némirovsky (1903-1942), nata in Ucraina, ha vissuto e lavorato a lungo in Francia. Arrestata dai nazisti in quanto ebrea, fu deportata nel luglio del 1942 ad Auschwitz, dove morì un mese dopo. Conosceva sette lingue. Nel 1921 pubblica il suo primo testo sul bisettimanale “Fantasio”. Nel 1923 la Némirovsky scrive la sua prima novella, l’Enfant genia, poi pubblicata nel 1927. Nel 1926 pubblica il suo primo romanzo Le Malentendu. Irène Nemirovsky diventa celebre nel 1929 con il romanzo David Golder, adattato nel 1930 per il teatro e il cinema. Suite francese ha ricevuto il Prix Renaudot a titolo postumo, facendo eccezione al regolamento del premio che prevede la premiazione di soli scrittori viventi.
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Suite Francese
A cura di Cinzia Bigliosi - Nuova traduzione
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
Suite francese è il titolo dei primi due “movimenti” di quello che avrebbe dovuto somigliare a un poema sinfonico, composto di cinque parti, di cui solo le prime due sono state completate, è il romanzo della riscoperta della Némirovsky che, dopo mezzo secolo di oblio, viene poi ripubblicata in oltre quaranta lingue. La figlia maggiore, Denise, aveva conservato il quaderno contenente il manoscritto, assieme ad altri scritti della madre, per cinquant’anni senza guardarlo, pensando che fosse un diario, troppo doloroso da leggere. Con sguardo lucido e persino distruttivo, Némirovsky tratteggia implacabile una grande civiltà in sfacelo. Il primo “movimento” difatti racconta in un grande affresco corale l’esodo di massa dei francesi che, all’arrivo delle truppe naziste, si spostano con tutto quanto, in un trasferimento di dimensioni bibliche. La seconda parte, invece, descrive i primi mesi dell’occupazione in una piccola città della campagna francese. I protagonisti sono due donne, la vedova Angellier e sua nuora, Lucile, e un ufficiale tedesco, Bruno von Frank. Tra il giovane ufficiale e la sconsolata Lucile scocca una scintilla che presto diventa amore: una vicenda emblematica dello stesso paese che finisce per accogliere i soldati tedeschi come uomini, “dimenticando” la loro natura di nemici.
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di:
Irène Némirovsky
Feltrinelli
ISBN: 978-88-07-90148-5
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Pag. 512 Formato: 13 x 20 cm. Anno: 2014
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