L'appassionante storia delle edizioni del Gattopardo è ormai un capitolo della storia della cultura. Il romanzo, curato da Giorgio Bassani, vide la luce nel 1958. Nel 1962 la correttezza dell'edizione venne messa in dubbio da Francesco Orlando e ancora nel 1968 da Carlo Muscetta. L'edizione apparsa da Feltrinelli nel 1969 ('Conforme al manoscritto del 1957') non placò mai del tutto le polemiche sull'autenticità testuale del Gattopardo. Gioachino Lanza Tomasi ripercorre tutte le tappe di questa vicenda e ci propone un testo in cui tutte le discordanze del manoscritto, riscontrate dai filologi, sono state corrette. Inoltre, in anni recenti, sono stati rinvenuti vari testi autografi, collegati al Gattopardo, che arricchiscono la presente edizione. In particolare sono qui raccolti: un frammento iniziale della parte IV, detto Frammento A, poi espunto dall'autore; vari materiali autografi rinvenuti da Giuseppe Biancheri nelle carte della principessa Alessandra Wolff-Stomersee, vedova Tomasi di Lampedusa, detti Frammento B, consistenti nel Canzoniere di Casa Salina. Completa l'opera un'accurata nota bibliografica