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Anna Maria Monteverdi
Anna Maria Monteverdi è studiosa di Teatro e Nuovi Media; dal 2001 insegna Teatro multimediale al Corso di Laurea in Cinema Musica Teatro dell'Università di Pisa e dal 2005 Drammaturgia dei nuovi media al DAMS di Bologna. È affidataria della cattedra di Teoria e storia della scenografia al DAMS di Genova. Ha pubblicato volumi e saggi sul teatro d'avanguardia e contemporaneo e sulla video arte tra cui "La maschera volubile. Frammenti di teatro e video" (Titivillus, 2000); con Andrea Balzola ha pubblicato "Le arti multimediali digitali" (Garzanti, 2004) e "Storie mandaliche" (Nistri-Lischi, 2005). Collabora con numerose riviste d'arte, di teatro e di arte digitale tra cui: Hystrio, Exibart, Cut up, My media, Predella, Digicult. Con Oliviero Ponte di Pino ha fondato il webmagazine www.ateatro.it di cui cura la sezione TNM-Teatro e Nuovi Media.
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Il Teatro di Robert Lepage
Prefazione di Ponte di Pino
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€ 15.00
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
Regista teatrale, cinematografico e d'opera, realizzatore di scenografie multimediali per concerti rock, il canadese Robert Lepage è un caso nel teatro contemporaneo. Fin dai suoi primi spettacoli, i maggiori Teatri e Festival internazionali hanno espresso consensi unanimi e riconoscimenti per il suo teatro senza frontiere, liberato dai confini della lingua e del genere e caratterizzato da una narrazione prossima a quella cinematografica. Tra le sue regie teatrali: La trilogie des dragons, Polygraphe, Les aiguilles et l'opium, Elseneur, Les sept branches de la rivière Ota e La face cachée de la Lune.
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Frankenstein del Living Theatre
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€ 13.00
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
Quando il Living creò il suo Frankenstein nel 1965-1966, già sapevano che sarebbe stato necessario creare la Creatura dai nostri corpi. Quello che non avevamo ancora capito era la vera identità del Grande Campo a noi contrapposto, e come affrontarlo. Trentacinque anno dopo la creazione del nostro Frankenstein, è arrivata una nuova generazione di attivisti e contestatori che alza la voce per individuare il mostro pericoloso dei nostri tempi. È l'incoronazione del Capitale come unico dio della società - il valore assoluto. Ed è contro questa Creatura, quest'artificio che è la legittimazione del sistema mondiale capitalistico, che i giovani si svegliano. Ed è a Québec, a Praga, a Washington, a Seattle… ed a Genova, cioè ovunque si riuniscono i potenti che dirigono la marcia verso la globalizzazione, che quelli con una prospettiva più ampia cercano di scuotere la coscienza del mondo.
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