Figure di angeli «che non esistono» ma tanta presenza hanno nelle vite degli uomini, fantasmi che svaniscono nella luce, la tensione e verso divinità assenti: la poesia di Nooteboom cerca di dare vita a ciò che non è visibile e dura nel tempo. L'evocazione del «profumo di tempo infinito», che caratterizza molte di queste poesie, viene attuata attraverso la narrazione di episodi della vita quotidiana, l'osservazione di luoghi e paesaggi, ma anche il fitto dialogo con i grandi poeti del presente e del passato, tra i quali i nostri Ungaretti e Montale. Luce ovunque è un'antologia che dà conto, a ritroso nel tempo, di circa cinquant'anni di attività poetica di Nooteboom, dall'ultimo volume del 2012 fino al primo del 1964. Un'ampia rassegna che permette finalmente anche al pubblico italiano di conoscere una delle voci piú importanti della poesia contemporanea.