In questo saggio breve scritto immediatamente dopo la fine delle ostilità e la sconfitta dell’Impero tedesco — l’unico lavoro rimasto inedito in Italia dello scrittore tedesco — Jünger analizza con una prosa ispirata e toccante l’esperienza e le conseguenze materiali e spirituali del disastro della Prima guerra mondiale, tema che segnerà in modo indelebile la produzione letteraria e filosofica dello scrittore e filosofo tedesco. Ne La battaglia come esperienza interiore Jünger riporta l’esperienza terribile della guerra di trincea, luogo dove rivivono gli istinti e le stesse pulsioni ferine che hanno dominato i nostri avi - la stessa volontà di sopraffare e di conquistare.