La ricerca spirituale non coincide con la religiosità e lo sviluppo personale non coincide con la psicoterapia. Religiosità e psicoterapia si sono spesso trovate in contrasto a causa delle loro opposte pretese di rappresentare l’una l’accesso diretto alla parola o all’esperienza del divino, l’altra la quintessenza di un pensiero scientifico razionalmente dimostrato. Ricerca spirituale e sviluppo personale tornano però a coincidere quando, abbandonata l’illusione di poter prescindere dal corpo, l’Entronauta, il ricercatore soggettivo, si addentra nell’esplorazione della propria ricchezza interiore, della propria complessità.