Ya’akov e Rachel sono una coppia sull’orlo del divorzio, la cui crisi profonda è sopraffatta da un imprevisto assalto delle formiche. Tutti i tentativi escogitati per liberarsene, anche i più astrusi e geniali, falliscono, al punto che la loro casa sta per crollare. Ma questa dissoluzione ambientale coinciderà con la riconquista del loro rapporto. Autentico canto d’amore e di passione, questo romanzo si presta a molteplici letture: dal vibrante erotismo disseminato nella vicenda della coppia in crisi, alla metafora sulla condizione di Israele vista come la casa distrutta dai formiconi neri e bisognosa di essere ricostruita più grande e sicura.