Attraverso l’archetipo materno Michaela Zadra descrive l’evoluzione della vita della donna, conducendoci in un intenso e affascinante viaggio che inizia ancor prima della nascita, dallo sviluppo della cellula uovo. Tappe fondamentali sono la prima mestruazione e l’adolescenza, quando la donna comincia a misurare somiglianze e differenze rispetto alla madre e alle sorelle. Una volta adulta e indipendente, scopre la sua interiorità, le sue passioni, i suoi talenti. È il momento in cui il potere femminile dispiega tutta la sua energia e si fa vita concreta, confrontandosi con l’elemento maschile. In questo percorso la donna è sempre aiutata dalla «madre interiore», il divino femminile ricco di sfaccettature e risorse, che non è più solo un concetto astratto, ma esperienza e vissuto, e come tale conduce alla fase del riconoscimento e della riconnessione con la Grande Madre.