|
In questo libro, Almaas da conto di questo suo lavoro, facendo ricorso sia ai concetti e alle esperienze della contemporanea teoria delle relazioni oggettuali e della psicologia dell'Io di ascendenza freudiana, che agli insegnamenti dei massimi maestri del buddismo e di altre tradizioni orientali. Egli ci incoraggia a guardare non soltanto alla personalità e al contenuto della mente, ma anche alla sua natura più profonda.
Oltre a costituire un importante contributo all'interpretazione psicologica della mente, questo libro rappresenta anche un invito a superare la falsa separazione fra psicologia e vita spirituale. In un mondo in cui non ci occupiamo delle nostre negatività, in cui la spaccatura fra corpo e mente, luce e buio, persona e ombra ha condotto alla grave crisi in cui ci stiamo dibattendo, il solo mezzo che abbiamo per recuperare la nostra integrità e trovare una nuova fiducia in noi stessi consiste nel sanare tali fratture. La sua profonda conoscenza spirituale e psicologica, pone Almaas all'avanguardia di un nuovo movimento della psicologia, che integra gli insegnamenti delle antiche tradizioni orientali, da un lato, e le tecniche e le nozioni delle migliori correnti della psicologia occidentale contemporanea, dall'altro.
Uno studioso serio di psicologia troverà molto da apprendere in questo lavoro.
|