Preparare i figli ad affrontare le sfide della vita può rivelarsi un compito non da poco, non soltanto per l'impegno che richiede ai genitori, ma anche e soprattutto perché va a rigettare alcuni luoghi comuni dell'educazione tradizionale. I sistemi educativi tradizionali, infatti, sono stati spesso basati sul tipo di vita che i genitori desideravano per i figli e non tenevano conto né di quali fossero le inclinazioni dei figli né del fatto che il compito principale dei genitori non era tanto quello di interferire nelle scelte di vita bensì quello di aiutare i figli a riuscire in qualità di esseri umani.
Imparare a educare si propone come una valida e brillante alternativa a quello che è stato definito "il disastro della moderna educazione". Un libro rivoluzionario, apprezzato da educatori e genitori di tutto il mondo, nel quale l'autore espande la definizione di educazione e offre tecniche capaci di trasformare l'istruzione in un processo integrale in cui l'apprendimento tratto dai libri si fonde con l'esperienza diretta della vita.
Questo libro ci insegna il vero significato della parola "successo", per mettere a fuoco non tanto il benessere esclusivamente materiale, quanto una felicità che deriva dall'aver ottenuto ciò che si vuole per davvero. Il testo pone inoltre l'accento sull'esperienza, intesa come mezzo per superare il nozionismo, troppo spesso presente nei sistemi educativi tradizionali, e per compiere il passaggio dalla conoscenza teorica alla saggezza, che include la conoscenza di se stessi.
Profondità e facilità di comprensione sono le caratteristiche di un'esposizione caratterizzata da una piacevole freschezza e da originalità. Strutturato in modo da permettere una concreta attuabilità, il libro spiega che il vero traguardo dell'educazione impartita in età scolare dev'essere quello di sostenere i figli e di avviarli al processo di crescita e di apprendimento che durerà per tutta la vita.