Nel XXI secolo un uomo su sei sarà indiano. L’India è la più grande democrazia del pianeta, è all’avanguardia dell’informatica, è una potenza nucleare, è prossima a diventare un gigante economico ed è molto vicina a costituire il secondo mercato mondiale con oltre mezzo milione di consumatori. Ma almeno 200 milioni di indiani rimangono disperatamente poveri. Il tasso di analfabetismo è molto alto, la violenza è diffusa, la corruzione endemica. Le spose sono ancora torturate e bruciate vive per questioni di dote, la servitù può essere picchiata a morte. Il sistema delle caste conserva molto del suo potere e tutta la sua brutalità. Come è possibile conciliare immagini tanto in conflitto tra loro dell’India di oggi?...