Box-Car è l'autobiografia di Bertha Thompson: un racconto on the road dell'epopea americana dall'inizio del Novecento fino alla Grande Depressione. Bertha è figlia di una coppia di radicali sostenitori del libero amore, cresce nei primi decenni del Novecento tra operai delle ferrovie, vagabondi e agitatori politici, in luoghi marginali ma vivacissimi. A quindici anni è già da sola sulla strada, viaggia clandestina sui treni alla ricerca di libertà e avventura. Compagna di anarchici e sindacalisti, amica e amante di poeti rivoluzionari, di ladri e intellettuali, Bertha è vagabonda di professione, prostituta, ladra, assistente sociale, madre ma soprattutto "sorella della strada".