Dall’analisi del rischio ai sistemi di monitoraggio e di screening diagnostico, dagli interventi concreti atti ad aumentare il livello di sicurezza ai progetti di gestione delle conseguenze di traumi e patologie. Uno dei cardini della prevenzione poggia sulla capacità di attivare programmi tesi al miglioramento della percezione della vulnerabilità, ed è questo il motivo per cui qualsiasi progetto finalizzato allo scopo richiede la messa in atto di una vera e propria rivoluzione culturale per superare quegli atteggiamenti di cieco fatalismo e di sottostima dell’entità del rischio che ancor oggi troviamo profondamente radicati nel sentire comune. Diffondere la cultura della prevenzione è pertanto un dovere morale, e questo lavoro, realizzato con il contributo di specialisti in discipline diverse, definisce gli ambiti entro cui avviare la discussione e operare in concreto.