Julius Spier è nato il 25 aprile 1887 a Francoforte. Personalità carismatica nonchè abile psicoterapeuta, si trasferì a Zurigo per sottoporsi ad un training analitico con Jung, che lo spinse a fare della psicochirologia una vera professione. Morì ad Amsterdam il 15 settembre 1942 a soli 55 anni. Era dotato di una personalità "magica", come fu definita da molti. Attirava facilmente discepoli e soprattutto discepole. Aveva un vero talento nel decifrare i segreti della forma delle mani e delle sue signature interne dette Linee, mostrando pure una particolare capacità d'introspezione psicologica. Fondamentalmente lavorava come terapeuta in sedute individuali. Morì alla vigilia del giorno in cui la gestapo era venuta a cercarlo per condurlo a Westerbork, un campo di smistamento prima della tappa finale, cioè Auschwitz.