Le proibizioni alimentari costituiscono uno dei temi più ricorrenti e curiosi delle civiltà umane. Questo libro tratta lo studio antropologico sulle proibizioni alimentari nelle varie culture, in particolar modo sul divieto di usi alimentari per carni ed animali domestici. Prendendo in considerazione i pregiudizi religiosi e culturali nei confronti dell'uso alimentare di bovini, suini, cani, cammelli, cavalli, polli e uova, Simoons, antropologo con lunga esperienza sul campo, rintraccia le origini e documenta la diffusione di questi interdetti (a volte severissime proibizioni formali, a volte semplici disgusti collettivi) in Africa, Europa e Asia.